Scritte e volantinaggio no vax all’Istituto comprensivo Barsanti, Funaro: “Offesa grave. Inaccettabile che vengano strumentalizzate le scuole per fare propaganda contro i vaccini, puntando sulla strategia del terrore”
“Le scritte no vax e il volantinaggio contro i vaccini effettuato stamani davanti all’Istituto comprensivo Barsanti sono vergognosi e intollerabili. Sono gesti che condanniamo con forza. Sono un’offesa grave verso tutti i cittadini, adulti e più giovani, che con grande senso di responsabilità si vaccinano. Quello che è accaduto alla Barsanti non rispecchia la nostra città e quanti credono e danno fiducia alla scienza e alla medicina”. Lo ha detto l’assessore all’Educazione Sara Funaro, commentando la notizia di scritte no vax vergate all’ingresso dell’Istituto comprensivo Barsanti e sul cartello col il nome della scuola e il volantinaggio contro i vaccini che stamani è stato effettuato al momento dell’ingresso degli alunni.
“E’ inaccettabile che vengano strumentalizzate le scuole per fare propaganda contro i vaccini – ha proseguito Funaro -, puntando sulla strategia del terrore. E trovo che sia altrettanto inammissibile il paragone con il nazismo, che ha segnato con discriminazioni e persecuzioni verso gli ebrei una delle pagine più buie della nostra storia, che ha lasciato ancora ferite aperte. Serve rispetto per la propria salute e per quella delle persone che ci stanno intorno e serve rispetto per la nostra memoria. Serve fare un passo in avanti, non un passo indietro”.
Anche il Governatore della Toscana Eugenio Giani si è espresso in merito all’accaduto. Per dar forma al suo pensiero ha citato Dante, in uno dei versi più famosi del Poeta: “Non ti curar di loro ma guarda e passa”.
Giani ha poi aggiunto, ” Io ritengo che quello che è importante è il fatto che la popolazione possa vivere un rapporto con quello che è il bisogno della comunità di creare immunità di gregge attraverso i vaccini. In Toscana – ha concluso Giani – siamo oltre l’86% della popolazione complessiva vaccinata, siamo un po’ considerati la regione leader perché sotto il piano della completa protezione vaccinale siamo la regione che ha vaccinato di più, lo dicono i dati della fondazione Gimbe: dobbiamo andare avanti su questa strada”.
Si sono uniti al coro anche Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale e Alessandra Nardini assessora all’istruzione della Toscana.
Per Mazzeo, “è estremamente grave che questa volta a essere colpita da un gesto vergognoso sia stata una scuola. Questo quando la Toscana, e lo sottolineo con grande orgoglio, è una fra le regioni italiane che hanno vaccinato il più alto numero di giovani”.
“Il camper della Regione che oggi riavvia i motori per vaccinare davanti alle scuole è la migliore risposta alle farneticanti accuse di chi, con il linguaggio del terrore, fomenta odio e semina sfiducia nella scienza”, sono state le parole di Alessandra Nardini.