Firenze, domani, 18 Ottobre 2022, i docenti degli appalti della scuola dell’infanzia comunale, circa 90 persone, hanno indetto uno sciopero, organizzato dai sindacati, che li vedrà in presidio, nel corso della mattinata, sotto le mura di Palazzo Vecchio.
Paghe più basse delle colleghe comunali, retribuzioni sospese in estate, mancati riconoscimenti per le graduatorie, offerta formativa ridotta: ecco i motivi che sono alla base dello sciopero dei docenti degli appalti della scuola dell’infanzia comunale.
Ad annunciare lo sciopero di martedì è la Fp Cgil, che chiede al Comune di “migliorare le condizioni dell’appalto e avviare un percorso di reinternalizzazione”. Il sindacato si lamenta soprattutto della retribuzione, più bassa, stiamo parlando di 300/400 euro in meno al mese, rispetto alle colleghe comunali. Questa differenza andrà inoltre ad aumentare con il rinnovo del Contratto nazionale dei dipendenti comunali.
Altra criticità che ha portato a programmare lo sciopero è quella del mancato riconoscimento del servizio prestato, durante questo appalto, ai fini delle graduatorie Gps e Mad delle scuole statali. A questo proposito la Fp Cgil, sostiene che “Anche questo è motivo di turnover tra le docenti e lo sarà ancora di più a settembre con l’aggiornamento delle graduatorie stesse”.
“Chiediamo al Sindaco e all’Assessore all’Istruzione di ascoltarci e di dare risposte a queste lavoratrici – si legge in un comunicato della Fp Cgil – per questo è proclamato uno sciopero delle insegnanti dell’appalto della scuola dell’infanzia comunale di Firenze con presidio martedì 18 ottobre in piazza Signoria sotto Palazzo Vecchio (lato via dei Gondi) dalle ore 9:30 alle ore 10:30”.