Quanto avvenuto nell’istituto alberghiero di Pisa durante l’occupazione degli studenti, con devastazioni e atti vandalici, “è gravissimo. Parliamo di veri e propri reati che come tali devono essere giudicati”. Lo dice il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti in un’intervista a Il Tirreno dove commenta quanto successo nella notte tra domenica e lunedì.
Nei confronti dei responsabili “va adottata una linea dura. Sono certo che ci saranno provvedimenti severi”, aggiunge il ministro che poi invita “a interrogarsi profondamente sulle implicazioni educative di questa vicenda”.
Bussetti è convinto che il dirigente scolastico, subito “supportato” perchè “nessuno, dirigente, studenti e docenti deve sentirsi in balia dei vandali”, saprĂ “agire nel migliore dei modi”. Il ministro, ricordando la proposta di legge sull’educazione civica, invita tutti a operare anche sul piano educativo dove, forse, qualcosa “non ha funzionato”, e l’intera comunitĂ (famiglie comprese) a interrogarsi sul perchè un gruppo di violenti abbia scelto di danneggiare una scuola per avere visibilitĂ ”.
In tutta questa brutta storia c’è, secondo il ministro, un segnale “molto positivo” che arriva dalla “netta presa di distanza degli altri studenti”, conclude Bussetti ricordando che anche in passato ci sono stati gesti vandalici nelle scuole: “di nuovo c’è la visibilitĂ che i vandali cercano, e ottengono, grazie all’amplificazione dei social media”.