Mar 24 Dic 2024
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ToscanaIstruzioneScuola e Covid: Giani, cambiare protocollo per la primaria

Scuola e Covid: Giani, cambiare protocollo per la primaria

Scuola e Covid – Per la gestione dei casi positivi nella scuola primaria “bisogna superare” l’attuale protocollo “perche’ e’ troppo rigido, e ne parleremo con il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi proprio domani”. Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.

Bianchi, ha spiegato Giani, “ha accettato il nostro invito di venire personalmente all’inaugurazione del liceo Agnoletti a Sesto Fiorentino”, e quella di rivedere il protocollo “e’ una delle cose che abbiamo in agenda, che vogliamo chiedergli”. L’attuale protocollo prevede che, quando si rileva un caso positivo in una classe, i compagni si devono sottoporre a due tamponi (T0 e T5) a distanza di cinque giorni.

Il governatore toscano ha osservato che “ci siamo tutti rimboccati le maniche, abbiamo cercato di impegnarci perche’ la scuola in presenza ripartisse nei tempi previsti da lunedi’ scorso, e devo dire che secondo me le cose stanno comunque funzionando. E’ evidente che il sovraccarico sui tamponi in una fase come questa porta a queste disfunzioni che, ripeto, secondo me devono essere superate rivedendo quel protocollo che e’ stato finora in vigore: ma e’ evidente che su questo alla disponibilita’ del Ministro devono seguire disposizioni che noi attendiamo da un giorno all’altro”.

Superare il sistema a colori per le fasce di rischio Covid “e’ nelle cose” anche perche’ e’ stato ideato “in una fase in cui il Covid si presentava in forma ben diversa, in cui il rapporto fra le persone che venivano contagiate e le persone che andavano a finire in un ospedale era uno a dieci”. Ha aggiunto Giani. “In ospedale ci vanno la meta’ delle persone rispetto a quelle che ci andavano coi dati che avevamo prima, dunque anche il sistema dei colori deve essere cambiato”, ha aggiunto Giani, osservando che nelle zone gialle e arancioni “con le disposizioni di quest’estate, ci sono provvedimenti restrittivi” soltanto “per i non vaccinati”.