Scuola- Occupato il liceo Michelangiolo di Firenze. Lo rendono noto gli studenti in un comunicato spiegando le ragioni dell’occupazione “come lotta contro una società patriarcale che alimenta e giustifica atti di violenza di genere, contro questo sistema scolastico e la riforma Valditara, che ci proiettano soltanto verso il mondo del lavoro, che ci insegnano a competere gli uni con gli altri, ad essere sfruttati e sfruttatori di questa società classista”. Affissi anche due striscioni sulla facciata del liceo.
“Con questa occupazione – si legge ancora nella nota degli studenti – vogliamo condannare questa società patriarcale che ha permesso l’uccisione di 106 donne solo quest’anno, un sistema che affonda le sue radici in un sistema capitalista”.
Per gli studenti “alla luce di quanto accaduto negli ultimi giorni, a partire dal femminicidio di Giulia Cecchettin, abbiamo assistito all’ipocrisia di media e politici tra i quali lo stesso ministro dell’istruzione e del merito Valditara, che come sempre in queste occasioni, non hanno mancato di riempirsi la bocca di vuote parole al solo fine di zittirci e soffocare la nostra rabbia, invocando inutili minuti di silenzio. Non vogliamo tacere di fronte all’ennesimo femminicidio. Abbiamo intenzione di urlare e urleremo il nostro dissenso”. Dagli studenti critiche anche alle “manganellate” della polizia durante la manifestazione dello scorso 25 novembre a Firenze, e “solidarietà ai popoli in lotta e contro le guerre imperialiste e capitaliste”, rivendicando “la lotta del popolo palestinese”.