Riconosciute parte delle richieste: i contratti nazionali saranno applicati e verranno installate delle timbratrici contro i turni “insostenibili”.
Dopo lo sciopero di venerdì alla sede di Campi Bisenzio (Firenze) di Sda, e una trattativa tra le parti conclusasi ieri sera, è stato firmato l’accordo tra aziende degli appalti e sindacati confederali. L’accordo recepisce parte delle richieste avanzate dal sindacato nei giorni scorsi.
Sono 100 i lavoratori fiorentini coinvolti, e 200 nel resto della regione: l’accordo inoltre interrompe gli scioperi dei lavoratori già programmati. Con il nuovo accordo, si legge in una nota Cgil, sarà applicato il contratto nazionale; saranno installate le timbrature per avere certezza degli orari di lavoro; saranno introdotte le indennità di trasferta (15 euro); ci sarà un miglior trattamento sulle malattie; ci sarà uno straordinario forfettizzato; sarà prevista la clausola sociale nei cambi d’appalto; infine, quanto alle penali disposte sui corrieri in caso di consegne mancate o erronee, farà fede il contratto nazionale e sarà prevista la creazione di una commissione tra fornitori e Rsa per valutare ogni singolo caso.