Firenze, presentata a Villa Bardini la seconda edizione del Festival La Città Dei Lettori, “Leggere Cambia Tutto”, che si terrà dal 7 al 9 giugno.
La Città Dei Lettori non è composta solo da semplici presentazioni di libri, ma da veri e propri faccia a faccia con gli autori per dialogare attorno a temi attuali, pensati per chi legge, ma anche per chi vuole avvicinarsi alla lettura: dal focus su migranti e sul ruolo delle Ong con Elena Stancanelli e Venne alla spiaggia un assassino alla lotta agli stereotipi di genere con Fabio Canino e Le parole che mancano, che descrive il tabù dell’omosessualità nel mondo del calcio, passando per Melissa Panariello e Il primo dolore, romanzo che descrive la condizione femminile attraverso la maternità. Da non perdere, lo speciale Premio Strega con tutti i dodici finalisti del premio più celebrato d’Italia e l’excursus sul giallo toscano con Marco Vichi, Fabrizio Silei, Gigi Paoli, Antonio Fusco e Leonardo Gori.
E ancora, l’importanza della memoria, sia essa individuale come quella tratteggiata da Michela Marzano in Idda, sia essa collettiva con i racconti di alcuni tra i momenti che più hanno segnato la storia del nostro paese: da Antonio Scurati con M, il figlio del secolo che esplora da una prospettiva inedita l’Italia dal 1919 al delitto Matteotti, fino alla commemorazione Dieci anni dalla polvere – L’Aquila con Roberta Scorranese e Alessandro Chiappanuvoli, in ricordo del terremoto che distrusse il capoluogo abruzzese nel 2009 e gli incontri con Benedetta Tobagi e Piazza Fontana, il processo impossibile e con Valerio Aiolli e Nero Ananas sui drammatici eventi del dicembre 1969.
Tanti i romanzi che faranno da spunto per le conversazioni collettive con gli autori: Michela Murgia con Noi siamo tempesta, 16 storie senza eroe che hanno cambiato il mondo in un volume adatto dai 12 anni in su; l’ironia dissacrante di Barzellette con Ascanio Celestini; Marco Missiroli con Fedeltà, il racconto intimo di un matrimonio che si sgretola in bilico tra tradimento e desiderio; Frédéric Beigbeder con Una vita senza fine, impietoso e ironico ritratto di una generazione di cinquantenni alla disperata ricerca dell’immortalità.
Non solo libri, ma anche l’esclusiva masterclass Come diventare autori Lonely Planet con la responsabile della redazione delle guide Lonely Planet, Silvia Castelli; tour letterari alla scoperta di una Firenze nascosta e dei segreti di Villa Bardini con Paolo Ciampi e Luca Scarlini; Book Party dedicati a bambini e adolescenti; gli anniversari per il 70 anni di BUR, per i 90 di Bompiani, e tante occasioni per incontrare librai italiani, riviste letterarie, case editrici e realtà culturali.
La manifestazione è ideata e diretta da Gabriele Ametrano, e promossa dall’Associazione Culturale Wimbledon, con la collaborazione e il sostegno di Fondazione CR Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron.
Il festival e il progetto omonimo hanno il patrocinio e il sostegno di Regione Toscana e Comune di Firenze, sono inseriti nella programmazione dell’Estate Fiorentina 2019 e aderiscono al Patto regionale della lettura promosso da Regione Toscana.
Gimmy Tranquillo ha intervistato il direttore artistico di La città dei lettori Gabriele Ametrano: