Site icon www.controradio.it

Segretario Pd Firenze, se accordo con M5s rimetto mandato

pd

Firenze, sono troppe “le cose che ci dividono” dal Movimento 5 Stelle, lo scrive in una lunga nota il segretario del Pd di Firenze Massimiliano Piccioli.

Il segretario aggiunge poi: “Di aver trovato in città un popolo unito nel respingere ogni forma di accordo”, ed è pronto a rimettere il mandato se si andasse verso un governo con M5S.

“E, viste le reazioni di queste ore, credo di non essere il solo a dimettermi nel partito cittadino”. Dopo aver ricordato che a dividere Pd e Cinque Stelle ci sono “le posizioni sulle grandi opere del nostro territorio (come ci ha ricordato un autorevole esponente fiorentino dei 5 stelle appena qualche giorno fa), le questioni di politica europea ed internazionale, l’obbligo sui vaccini, il tema del lavoro, del reddito di cittadinanza e del giudizio sui cinque anni dei governi Renzi-Gentiloni”, il segretario sottolinea che “dal 2013 ad oggi: ci hanno chiamato mafiosi, camorristi, amici delle banche, gente sporca dentro”.

Per questo Piccioli spiega che un appoggio a M5S non sarà possibile se loro non diranno prima, “con chiarezza ai loro militanti che, quando hanno demonizzato il Pd, i governi del Pd e le riforme del Pd lo facevano solo per calcolo politico e non nel merito e che quindi quelle riforme erano giuste e necessarie”.

Poi, rivolgendosi ai dirigenti nazionali del suo partito, e ricordando che non c’è un segretario, Piccioli aggiunge: “basta con le interviste e i posizionamenti che cambiano dalla mattina alla sera solo per interesse personale. E’ giusto che la Direzione nazionale (di cui faccio parte) discuta e prenda una decisione”, ma se diversa da quella di votata il mese scorso, “un minuto dopo la stessa Direzione dovrebbe indire una consultazione tra gli iscritti come prevede lo Statuto”.

Exit mobile version