Un giovane 27enne era alla guida della vettura della moglie. I vigili urbani hanno notificato oltre 7.000 euro di multa. L’uomo è stato rintracciato grazie all’identificazione parziale della targa da parte di un testimone.
Senza patente, alla guida dell’auto della moglie ha provocato un incidente urtando tre vetture in sosta e si è dato alla fuga. Ma grazie a un testimone e alle ricerche nella zona, la pattuglia dei vigili urbani di quartiere l’ha individuato e sanzionato.
Si tratta di un ventottenne senza patente originario dello Sri Lanka ma residente a Firenze da qualche anno che ieri sera, poco prima delle 22, ha urtato tre veicoli in sosta nella zona di piazza Leopoldo prima di fuggire senza fermarsi. La polizia municipale è intervenuta sull’incidente e, grazie al testimone che ha fornito la targa parziale dell’auto e una sommaria descrizione del conducente, ha fatto un giro di perlustrazione in tutta la zona intercettando il fuggitivo in una strada poco distante.
L’uomo si trovava a fianco dell’auto e stava constatando i danni riportati dall’auto della moglie. Nonostante che sulla fiancata destra del mezzo ci fosse un recente urto compatibile con la dinamica dell’incidente, l’uomo in un primo momento ha negato di essere l’autore del sinistro; poi, incalzato dalle domande, è stato costretto a confessare. In più ha dovuto ammettere anche di non aver mai conseguito la patente.
Gli agenti gli hanno contestato una serie di verbali per oltre 6.600 euro. In un colpo solo ha infatti accumulato: guida senza patente (5.000 euro), mancata revisione (169 euro), omesso aggiornamento della carta di circolazione per passaggio di proprietà (356 euro), urto contro ostacolo prevedibile (41 euro) e la fuga con solo danni a cose (296 euro). Inoltre, considerato che si è rifiutato di custodire a proprie spese il veicolo sottoposto a fermo (sanzione accessoria per la guida senza patente), è scattato un ulteriore verbale da 777 euro.
Ai questi 6.639 euro di multe, vanno sommati anche i 389 euro che saranno notificati alla moglie per l’incauto affidamento. Per i proprietari dei tre veicoli danneggiati, l’assicurazione è risultata valida: potranno quindi tutti procedere con la richiesta di risarcimento.