Partiranno in autunno, per concludersi a primavera 2019, i lavori di ristrutturazione nel centro Ex3 di Firenze per accogliere il Memoriale italiano di Auschwitz, opera d’arte collocata nel museo presso l’ex campo di sterminio e poi smantellata.
Il progetto esecutivo ha avuto il via libera da parte della Giunta comunale fiorentina. Il costo, un milione di euro, è stato finanziato dalla Regione, e i lavori partiranno dopo l’espletamento della gara d’appalto. Il Memoriale sarĂ intanto sottoposto ad un restauro da parte dell’Opificio delle pietre dure grazie ad un finanziamento della Fondazione Cr Firenze. L’opera dello studio milanese Belgiojoso – a cui contribuirono tra gli altri, di Primo Levi e Maio ‘Pupino’ Samona’ – è stata ospitata dal 1980 al 2015 nel Block 21 del campo di sterminio nazista e poi, dopo lo ‘sfratto’, accolta dalla Toscana.
“Aver dato il via libera al progetto a pochi giorni dalla Liberazione mi pare un ben segnale – sottolinea il sindaco Dario Nardella -. Abbiamo fortemente voluto questo Memoriale a Firenze, perchĂ© la nostra cittĂ , medaglia d’oro della Resistenza, è un luogo ideale per parlare di memoria ma anche di futuro, di pace, di vita”. “Anche questa volta dalla Toscana e da Firenze arriva una risposta chiara e forte a chi cerca di cancellare la storia e la memoria della deportazione – ricordano il presidente della Regione Enrico Rossi e la vicepresidente Monica Barni -. Furono piĂą di 1800 i deportati toscani nei campi di sterminio. L’apertura del Memoriale a Firenze è un dovere civile e umanitario”. Per il presidente della Fondazione Cr Firenze Umberto Tombari, “preservare la memoria di eventi purtroppo anche drammatici e tragici è uno dei doveri fondamentali di quanti hanno a cuore il benessere della propria comunitĂ e il futuro delle giovani generazioni”.
Il progetto per l’installazione del Memoriale prevede la completa ristrutturazione dell’auditorium Ex3 con la realizzazione, all’interno della sala espositiva principale, di un solaio che la divida orizzontalmente in due parti, in modo da raddoppiare la superficie espositiva. All’area museale si accederĂ dall’ingresso su Viale Giannotti.
A completamento dell’idea progettuale, è prevista per il piano terreno dell’edificio la definizione di un allestimento museale con attivitĂ didattiche, grazie a un ulteriore finanziamento da parte della Regione Toscana, e l’impegno per la gestione da parte del Comune con la collaborazione di Aned. Contestualmente ai lavori all’Ex3 il Memoriale, usurato da troppi anni di conservazione in un ambiente non ottimale in Polonia, sarĂ restaurato anche grazie alla messa a disposizione da parte di Firenze Fiera di un locale sufficientemente grande per ospitare l’opera.