Stamani l’assessora comunale di Firenze alla sicurezza urbana Benedetta Albanese ha incontrato i rappresentanti delle categorie economiche al comando della polizia municipale per concertare una serie di soluzioni sinergiche per la tutela del territorio all’indomani dell’intensificarsi delle spaccate e dei furti ai danni dei commercianti. Sarà richiesto un COSP in Prefettura e verranno attivati maggiori controlli soprattutto in orario notturno a cominciare dalle zone più critiche di Stazione e San Lorenzo.
E’ sempre la sicurezza urbana il tema principale attorno al quale si stanno riunendo in queste ore istituzioni, associazioni di categoria e polizia municipale dopo le spaccate alle vetrine e i furti ai danni di alcune attività commerciali nel capoluogo toscano, e su cui è intervenuto anche il sindaco Dario Nardella. Stamani l’assessora comunale alla sicurezza urbana Benedetta Albanese ha incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria al comando della polizia municipale a Porta al Prato. “Abbiamo ricevuto e raccolto la richiesta di avere un incontro in Prefettura con le categorie economiche e mi farò tramite per richiedere un Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica (COSP)“. Così Albanese che prosegue: “Abbiamo da subito dato la nostra disponibilità , e le categorie economiche a loro volta, per una collaborazione strada per strada da attivare anche con i loro associati e avere quindi interventi mirati sul territorio, oltre a un presidio maggiore con le volanti della polizia municipale nella zone più colpite ad oggi dalle spaccate, ossia Stazione e San Lorenzo, durante l’orario più critico che è quello notturno. Ma anche servizi in borghese che possono essere condotti grazie alla videosorveglianza, che può essere monitorata in remoto e intercettare situazioni di criminalità sul territorio”. “In termini di investimento – conclude – bisogna lavorare per la prevenzione, la coesione sociale e per servizi che tengano insieme la complessità della sicurezza, che è innanzitutto un diritto da realizzare per chi vive e lavora a Firenze”.
Aumenta dunque il pattugliamento, “per il quale – specifica il comandante della polizia municipale Francesco Passaretti – sarà utilizzato lo stesso numero di volanti intensificando l’orario di lavoro straordinario. Gli agenti si muoveranno secondo progetti mirati, lavorando quindi su zone più a rischio”. Santino Cannamela, presidente Confesercenti, si dice soddisfatto per le riposte arrivate in modo preciso e tempestivo. “Si stringe la collaborazione con la polizia municipale – ha sottolineato – e si amplifica quella con l’Amministrazione comunale che si fa carico dei problemi dei cittadini”. Gli fa eco Luca Tonini, presidente CNA Firenze, che parla anche di paura dell’abbandono degli associati da parte delle istituzioni. “Qualcuno – dice – sta già pensando di chiudere”.