Il ministro dell’Interno Marco Minniti, oggi a Firenze per la firma del patto per la città con il sindaco Dario Nardella e il prefetto Alessio Giuffrida, ha dichiarato che da domani per il controllo del territorio di Firenze ci saranno 5 equipaggi dei carabinieri, 5 della polizia e 3 della guardia di finanza in più.
Minniti, ribadendo che questo rafforzamento sarà da domani, poi ha annunciato che “appena conclusi i corsi” delle Forze dell’ordine, “ci sarà un ulteriore rafforzamento degli organici di tutte le Forze dell’ordine, e sarà un rafforzamento significativo”. Il ministro ha quindi ricordato come il patto di Firenze riguarda la sicurezza dei cittadini, “dei commercianti, delle periferie e dei turisti. Un patto che affronta queste tematiche in modo non emergenziale, immediato ma coniugando presente e futuro”.
“Noi sappiamo perfettamente che è importante avere una presenza più significativa di forze dell’ordine sul territorio. Negli anni scorsi c’era il problema del blocco del turnover – ha spiegato Minniti -, oggi il turnover viene coperto al 100%. Non è cosa di piccolissimo conto. I ragionamenti che possiamo fare oggi, li possiamo fare perché c’è questa copertura. Altrimenti non avremmo potuto prendere alcun impegno”.
“Nella legge di stabilità, ha poi aggiunto il ministro dell’Interno, affrontiamo il problema dei vuoti d’organico nelle forze dell’ordine in modo strutturale, e questo riguarda più di 30mila persone. Oggi – ha sottolineato – c’è una legge su questo, ed il 50% è previsto che sia coperto con un piano quinquennale. Questo dà certezza alla dislocazione delle forze sul territorio”.