La manifestazione dell’orgoglio della comunità LGBTQIA toscana si svolgerà nelle strade della città del Palio; a breve la data della parata.
Il comitato promotre della parata del “pride” LGBTQIA (lesbico, gay, bisessuale, transessuale, queer, intersessuale e asessuale) annuncia che Siena è la città selezionata per ospitare l’evento, dopo essersi svolto negli ultimi due anni a Firenze ed Arezzo rispettivamente.
In piazza nelle edizioni scorse sono state portate più di 40mila persone: “Oggi più che mai, c’è bisogno di Pride – affermano gli organizzatori – c’è bisogno di ribadire che le unioni civili sono solo il primo passo verso il matrimonio egualitario, che le persone trans e intersex hanno diritto al pieno riconoscimento della loro identità nel rispetto di un principio inalienabile di autodeterminazione, che è tempo di una riforma complessiva della legge sulle adozioni che devono essere accessibili alle coppie same sex e ai single, è necessario garantire l’accesso alle pratiche di procreazione medicalmente assistita anche alle coppie omosessuali tramite modifica della legge 40, riconoscere la genitorialità alla nascita e risolvere le problematiche di riconoscimento del rapporto genitori-figli per le famiglie omogenitoriali già esistenti”.