Le sette persone denunciate, cinque uomini e due donne di età compresa tra i 29 e i 42 anni sono residenti o domiciliate nelle province di Perugia, Chieti e Arezzo. Le indagini sono scattate a fine settembre quando, per un intero week end, si è svolto un rave party non autorizzato a San Pier di Contignano, nel comune di Radicofani (Siena)
Smantellata una rete che organizzava rave party, grazie ad un’operazione congiunta di carabinieri e polizia, che ha portato all’arresto di due persone per detenzione ai fini di spaccio e alla denuncia di altre sette per invasione di terreni ed edifici, aggravata, e distruzione e deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto. Le sette persone denunciate, cinque uomini e due donne di età compresa tra i 29 e i 42 anni sono residenti o domiciliate nelle province di Perugia, Chieti e Arezzo. Le indagini sono scattate a fine settembre quando, per un intero week end, si è svolto un rave party non autorizzato a San Pier di Contignano, nel comune di Radicofani (Siena), che vide coinvolte circa 3000 persone. Dai successivi accertamenti è emerso, in particolare, che due degli indagati, una 34enne domiciliata nell’Aretino e un 33enne residente a Magione (Perugia), avevano preso accordi, già dal mese di maggio, per il noleggio delle attrezzature.
Dai successivi accertamenti è emerso, in particolare, che due degli indagati, una 34enne domiciliata in provincia di Arezzo e un 33enne residente a Magione (Perugia), avevano preso accordi, già dal mese di maggio, per il noleggio delle attrezzature. Dai documenti acquisiti e dalla corrispondenza con l’azienda fornitrice dei gruppi elettrogeni risulta, tra l’altro, che, già dal 2017, erano stati stipulati contratti per il noleggio di tali strumenti in vista di altri rave party, tanto che i due, nella corrispondenza, erano qualificati “come clienti abituali”, non esitando pertanto a chiedere un “prezzo di favore”, come fosse una sorta di sconto fedeltà. Nell’ambito delle perquisizioni è stata arrestata una coppia di spacciatori, residenti a Chieti, trovati in possesso di vari tipi di droghe e 4mila euro in contanti.
A seguito del rave sono state emesse dal questore di Siena Costantino Capuano 176 misure di prevenzione del divieto di ritorno per tre anni nei comuni senesi di Radicofani, Pienza, Sarteano, Castiglion d’Orcia e San Quirico D’Orcia. Dei 176 raggiunti dal provvedimento 30 sono residenti in Toscana, mentre gli altri in varie province d’Italia.