Ven 22 Nov 2024
Controradio Streaming
MondoSignalForHelp, se vedi questo segnale, la persona ha bisogno di aiuto

SignalForHelp, se vedi questo segnale, la persona ha bisogno di aiuto

Si stanno diffondendo sul web, brevi video che esortano a condividere, un segnale che viene chiamato SignalForHelp, e cioè un semplice gesto della mano che può segnalare silenziosamente, il fatto di essere in pericolo o di aver bisogno di aiuto.

SignalForHelp, che inizia ad essere riconosciuto come un segnale internazionale di aiuto, è stato creato per la prima volta da ‘Women’s Funding Network’ (WFN), in connessione con la ‘Canadian Women’s Foundation’, all’inizio del lock down del Covid-19, come un modo per le vittime di abusi domestici di indicare visivamente e senza dover parlare il loro bisogno di aiuto.

Il segnale, che si effettua con una mano, consiste nel rivolgere il palmo verso una persona in collegamento visivo, per esempio in video chiamata o fuori dalla finestra, per poi piegare il pollice verso l’interno ed infine chiudere le dita rimanenti per fare il pugno.

“L’aumento della violenza domestica durante la crisi COVID è indiscusso e mondiale – si legge sul sito dei ‘Women’s Funding Network’ – Ecco perché la WFN, insieme alla Canadian Women’s Foundation, ha lanciato SignalForHelp”.

“La combinazione di un maggiore isolamento in quarantena e un aumento dell’uso della comunicazione video, – si spiega nel comunicato – ha creato il bisogno di un modo ampiamente riconosciuto e discreto con cui una persona in pericolo possa chiedere aiuto. SignalForHelp fornisce a chi è sottoposto a violenza, intrappolati a casa con i loro persecutori, un segnale discreto da usare per ottenere aiuto”.

La campagna SignalForHelp si propone di offrire un nuovo strumento per i chi è in pericolo, ma anche di insegnare alle persone che vogliono aiutare, come farlo in modo da non mettere a rischio la sicurezza di chi ha bisogno di aiuto”.

In questa ultima settimana, le persone sui social media hanno iniziato a condividere ampiamente questo segnale, soprattutto dopo la scomparsa di Sarah Everard, il cui rapimento e omicidio durante una passeggiata verso casa a Clapham, a sud di Londra, ha riacceso un forte dibattito globale sulla sicurezza delle donne.

Un video condiviso su Twitter questa settimana dal ristoratore Harjinder Singh Kukreja, che da allora è stato visto più di 5 milioni di volte, e il video creato dalla stessa Canadian Women’s Foundation, ha al momento superato il milione di visualizzazioni.

#SignalForHelp

Rock Contest 2023 | La Finale

Sopravvissute, storie e testimonianza di chi decide di volercela fare (come e con quali strumenti)