Lo ha detto il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov, intervenendo a Firenze ad un incontro di Eurocities nell’ambito del Festival d’Europa, cui ha preso parte ua delegazione di sindaci dall’Ucraina.
“L’Ucraina, con il suo sacrificio, sta facendo da scudo a tutta l’Europa, difendendo le case dei cittadini europei. Deve essere chiaro a tutti che la guerra della Russia non è solo contro l’Ucraina ma contro l’Europa intera. Già ora la Polonia e la Finlandia sono a rischio. E noi ucraini con l’aiuto fondamentale della Ue vogliamo tornare a vivere nel nostro paese una vita serena”.
Lo ha detto il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov, intervenendo a Firenze ad un incontro di Eurocities nell’ambito del Festival d’Europa. “Il nostro paese vive una tragedia immensa ormai da più di due mesi – ha aggiunto – con oltre 20mila cittadini uccisi dai soldati russi, con oltre 200 bambini ucraini uccisi dai militari russi, con più di 150 tra città e villaggi distrutti. Tra le città distrutte in Ucraina c’è anche la mia Melitopol: era un esempio, ora è un cumulo di macerie”.
Per Fedorov, “abbiamo bisogno di ricostruire le città con un supporto forte da parte delle città europee, per far sì che la vita europea nasca presto in Ucraina. Le città europee possono aiutarci, ci devono aiutare, anche con dei gemellaggi, delle partnership. Dobbiamo mettere in piedi un sistema per la ricostruzione delle infrastrutture. Chiediamo alla Ue e in particolare ora a Eurocities di contribuire a coordinare questo sforzo di ricostruzione delle nostre città. Eurocities può essere l’organizzazione per riunire i comuni europei che vogliono aiutare le città ucraine. Noi saremmo molto grati se Eurocities accettasse questo ruolo”.