Approvata mozione di Sì Toscana a Sinistra che impegna la Giunta ad attivarsi con il governo italiano per promuovere in sede europea la ferma condanna di quanto avvenuto, e l’attivazione di tutti i canali diplomatici necessari alla cessazione degli attacchi e al rispetto delle libertà democratiche
Solidarietà dal Consiglio regionale alla popolazione delle regioni siriane di Afrin e del Rojava, dove convivono diverse etnie tra curdi, arabi e cristiani, minacciata dallo scorso 20 gennaio dagli attacchi delle forze armate turche. L’assemblea toscana ha approvato oggi all’unanimità una mozione dei consiglieri Tommaso Fattori e Paolo Sarti (Si – Toscana a Sinistra), in cui si esprime solidarietà e sostegno alla popolazione di Afrin e dell’intero Rojava, e si impegna la Giunta ad attivarsi con il governo italiano per promuovere in sede europea la ferma condanna di quanto avvenuto, e l’attivazione di tutti i canali diplomatici necessari alla cessazione degli attacchi e al rispetto delle libertà democratiche.
“A seguito della sconfitta dell’Isis – si legge nel documento – ad Afrin e negli altri cantoni della regione del Rojava convivono oggi pacificamente curdi, arabi, cristiani ed etnie”, ma “dallo scorso 20 gennaio la Turchia con l’offensiva militare denominata ‘Ramoscello d’Ulivo’, ha violato la sovranità territoriale siriana, attaccando senza alcuna motivazione e giustificazione il cantone curdo e provocando già decine di vittime”