Sono oltre 500 le tonnellate di prodotti alimentari raccolti sabato scorso in Toscana in occasione della Colletta alimentare che si è svolta in 530 punti vendita della grande distruzione.
I prodotti raccolti, spiega una nota, saranno distribuiti alle 550 strutture caritative convenzionate con il Banco alimentare della Toscana che permettono di assistere quotidianamente oltre 100mila persone. Le tonnellate di prodotti alimentari portarti in magazzino sabato vanno ad aggiungersi agli oltre 5milioni di eccedenze raccolti in questo anno. A livello nazionale la Colletta ha raccolto 8100 tonnellate, l’equivalente di oltre 16milioni di pasti.
“Quanto raccolto sabato – sottolinea il neo presidente del Banco alimentare della Toscana Leonardo Berni – insieme a quanto recuperato durante l’anno, contribuirà a sostenere i quasi 100mila assistiti nella nostra regione. Siamo rimasti come sempre colpiti dalla partecipazione dei volontari, oltre 15mila, e di tutte le persone che hanno contribuito a realizzare questo gesto. Dai loro sguardi e dai loro sorrisi è arrivato ancora una volta un segno concreto e tangibile di condivisione, di solidarietà, di unità. Ringraziamo tutti per la disponibilità dimostrata”.
La Colletta è stata resa possibile, oltre ai volontari, grazie alla collaborazione logistica fondamentale dell’Esercito italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti all’Associazione nazionale Alpini, all’Associazione nazionale Bersaglieri, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali e a centinaia di altre associazioni caritative.