A seguito della richiesta di incontro avanzata stamani dall’Autorità di sistema portuale, le segreterie provinciali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti a partire dalle ore 12 di oggi hanno sospeso lo sciopero dei lavoratori del sistema portuale di Livorno.
Il tavolo – a cui parteciperanno sindacati, authority e organizzazioni datoriali – è stato convocato per domani mercoledì 14 settembre alle ore 10 a Livorno presso Palazzo
Rosciano, sede dell’Autorità di sistema portuale. Sempre davanti a Palazzo Rosciano, in concomitanza alla riunione, si terrà un presidio dei delegati sindacali del porto. “La decisione di sospendere lo sciopero è stata molto sofferta – si legge in una nota dei sindacati firmata da Giuseppe Gucciardo (Filt-Cgil), Dino Keszei (Fit-Cisl) e Gianluca Vianello (Uiltrasporti) – Per riaprire il tavolo di confronto l’authority ci ha però chiesto come condizione essenziale la revoca o almeno la sospensione dello sciopero. Per senso di responsabilità e per riprendere il dialogo è stato perciò deciso di sospendere lo
sciopero, in attesa di verificare quello che accadrà nel corso della riunione che si terrà domani”.
Stamani, riferiscono le sigle, i lavoratori dei primi due turni hanno scioperato per due ore, com’era previsto dal programma dello sciopero. Dalle 9.30 alle 11.30 davanti al varco Galvani del porto di Livorno si è tenuta un’assemblea con i lavoratori, per discutere sulle questioni oggetto della mobilitazione. “Al termine dell’assemblea è arrivata la richiesta di incontro avanzata dall’Authority: dopo un confronto in merito alla possibilità di riaprire il tavolo, è stato deciso di sospendere lo sciopero – concludono -. A partire dalle ore 12 i lavoratori del sistema portuale livornese hanno perciò ripreso a lavorare. Sia chiaro, si tratta di una tregua armata. Le organizzazioni datoriali hanno ben chiaro le richieste dei sindacati. Senza garanzie chiare e concrete su salute, sicurezza e salario la mobilitazione è pronta a ripartire”.