Si possono presentare le domande fino al 6 luglio per rimborsare parzialmente le spese di affitto dei primi sei mesi del 2021
E’ stato pubblicato oggi sulla rete civica del Comune di Firenze il bando per il sostegno straordinario all’affitto, misura destinata a rimborsare parzialmente la spesa per il canone di locazione sostenuta per i primi sei mesi dell’anno in corso.
Il contributo rientra tra le tre azioni di sostegno finanziate attraverso il Por Fse 2014-2020 e destinate ai nuclei familiari in situazione di criticità socio-economica aggravata anche dall’attuale emergenza sanitaria: le risorse, erogate dalla Regione al Comune di Firenze per il finanziamento di tutte e tre le linee di intervento, ammontano complessivamente a circa 3,5 milioni di euro, di cui in particolare circa un milione per il sostegno straordinario all’affitto. Sarà possibile presentare domanda fino al 6 luglio.
Il contributo straordinario alla locazione è destinato ai nuclei familiari residenti nel Comune di Firenze, titolari di un regolare contratto di locazione, non titolari di diritti di proprietà su beni immobili e con un valore ISEE per l’anno 2021 inferiore a 16500 euro e un valore ISE inferiore a 28770 euro. I richiedenti potranno presentare domanda anche per il bando del contributo affitto ordinario la cui pubblicazione è prevista nei prossimi mesi. Non potranno presentare domanda gli assegnatari di alloggi di ERP e i percettori della quota b del reddito di cittadinanza. Gli ulteriori requisiti di partecipazione, i criteri di formazione della graduatoria e le modalità di erogazione del beneficio sono indicati dettagliatamente nel Bando e nella scheda servizio dedicata al contributo straordinario.
“Siamo vicini alle famiglie che più risentono della crisi economica per il Coronavirus e che sentono in maniera ancora più forte il problema casa – ha detto l’assessore alla casa Benedetta Albanese -. In questo periodo purtroppo sono molte le persone in difficoltà a pagare l’affitto di casa, e questa misura straordinaria è un aiuto concreto e aggiuntivo per chi ne ha bisogno”.