Siena, smantellato dai carabinieri di Firenze e Siena, con quattro arresti e altri 18 indagati, un grande giro di spaccio di droga nella Toscana interna che risulta essere lo stesso su cui c’erano state a suo tempo indagini per la morte per overdose della ex ciclista professionista Ilaria Rinaldi, trovata senza vita nella sua abitazione di Gambassi Terme nell’aprile del 2018.
Stavolta sono state individuate due basi dello spaccio di droga: cocaina, hashish ed eroina a Siena e Castelfiorentino. L’operazione ‘Bastione’ ha portato all’arresto di quattro persone in flagranza di reato, due su ordinanza di custodia cautelare, mentre altre 18 persone sono state deferite in stato di libertĂ . I carabinieri, durante l’operazione, hanno sequestrato oltre un chilo di cocaina, tre chili di marijuana e 900 grammi di hashish. Tra gli indagati ci sono alcune donne, fidanzate con i membri della banda, che si occupavano del trasporto della droga nascondendola nella biancheria intima indossata. Anche durante il periodo di lockdown, dovuto all’emergenza sanitaria, l’attivitĂ non si è mai fermata.
Secondo quanto ricostruito con le indagini, con una maggiorazione dei prezzi di vendita, la droga, veniva consegnata a domicilio, utilizzando le mascherine chirurgiche per nascondere le dosi. Per evitare i controlli in periodo di pandemia, i pusher, sostenevano di non poter togliere la mascherina perchĂ© venuti a contatto con positivi al virus. E’ di circa 40.000 euro il mese i ricavi finora stimati nelle indagini su questo circuito di spacciatori.
Le indagini coordinate in un primo momento dalla procura di Siena, sono state avviate nel 2019 dopo l’arresto, nel centro storico della cittĂ del Palio, di uno spacciatore in possesso di due kg di marijuana. Attraverso l’attivitĂ investigativa e le intercettazioni, i carabinieri hanno ricostruito il flusso del traffico di droga che transitava prima da Firenze e poi portava a Pisa, che è centro di approvvigionamento degli stupefacenti.
Il flusso di informazioni ha collegato l’indagine con quella, in corso da parte della procura, sulla morte della ex ciclista professionista Ilaria Rinaldi, che fu trovata senza vita sul pavimento della sua abitazione a Gambassi Terme nell’aprile del 2018. Quella indagine, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, aveva permesso di monitorare il giro di spaccio: la banda vendeva droghe in diverse localitĂ tra Siena e Firenze. Le indagini hanno così portato alla luce un articolato e ramificato giro di spaccio in diversi comuni del Senese e del Fiorentino tra cui Siena, Monteriggioni, Colle di Val d’Elsa, San Gimignano, Poggibonsi, Certaldo, Castelfiorentino, Gambassi Terme, Montaione, Barberino Valdelsa, Montelupo e Pontedera.