Il 23 gennaio 2017 ci furono due distinti raid contro l’auto e contro ditta dell’imprenditore fiorentino Andrea Bacci.
Condanne a 9 anni e mezzo di reclusione per Giuseppe Raffone, e a 7 anni per Pasquale D’Alterio, sono state chieste dalla pm Christine Von Borries nella sua requisitoria al processo per gli spari esplosi il 23 gennaio 2017 contro l’auto e contro ditta dell’imprenditore fiorentino Andrea Bacci. Gli atti intimidatori furono messi in atto in due distinti raid il 23 gennaio 2017, anche se scoperti a distanza di un giorno: per due volte nella stessa giornata colpi di arma da fuoco avevano raggiunto prima la vettura di Bacci, amico di Matteo Renzi, e poi le vetrate dell’azienda, la pelletteria Ab Florence di Scandicci (Firenze). La prossima udienza, al termine della quale potrebbe essere emessa sentenza, è fissata per il 18 aprile prossimo.