Torna a Firenze ‘Dialoghi urbani’, con 30 appuntamenti tra settembre e dicembre: si tratta di una rassegna curata dalle biblioteche comunali fiorentine che, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, rappresenta un modo per coinvolgere i cittadini sul tema dello spazio urbano e della sua evoluzione.
Dopo la prima edizione dedicata alla discussione e al confronto riguardo al futuro delle città in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, per il 2024 il filo conduttore della rassegna sarà la riappropriazione dello spazio urbano attraverso la raccolta delle memorie e la narrazione di comunità.
La rassegna si divide in più sezioni: i ‘Libri degli altri’, dove gli autori incontrano i gruppi di lettura della città che, tutti insieme, sperimentano un audace esperimento di grande gruppo di lettura cittadino; gli eventi principali del programma organizzati dalle biblioteche e un corso di scrittura; i ‘Dialoghi Off’, con gli eventi a cura della librerie indipendenti; i ‘Dialoghini urbani’, sezione dedicata alle bambine e ai bambini; ‘Urbania’, la bibliografia della rassegna, costruita insieme tra biblioteche e librerie.
Il primo appuntamento della rassegna è il 28 settembre col trekking urbano da Sant’Orsola alla Manifattura Tabacchi. “In ‘Dialoghi urbani’ c’è una lunga lista di iniziative all’interno delle nostre biblioteche comunali – afferma l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini -. Il tema degli spazi pubblici, della rigenerazione urbana su base culturale e delle biblioteche pubbliche come luoghi fisici che hanno un impatto ‘urbanistico’ mettono al centro questi luoghi che sono un valore aggiunto per la città. I cardini concettuali della rassegna sono essenzialmente due: interdisciplinarietà e valorizzazione del ruolo del lettore. Ringrazio anche la collaborazione delle librerie che in questa edizione hanno un ruolo molto importante”.