Sab 23 Nov 2024
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Speranza a Firenze, “nostro auspicio basta blocchi totali, intervenire subito su focolai e misure dure ai confini”

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Speranza a Firenze, "nostro auspicio basta blocchi totali, intervenire subito su focolai e misure dure ai confini"
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“Fino a quando non avremo né vaccino né terapia abbiamo bisogno di un atteggiamento di massima cautela e dove dovessero verificarsi focolai dovremo essere prontissimi ad intervenire subito con determinazione per impedirne la diffusione. Il nostro auspicio è che  non si arrivi più ad un blocco totale ma dipende da ciascuno di noi”, lo ha affermato ai microfoni di Raffaele Palumbo il ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine di una visita all’azienda ospedaliero-universitaria di Careggi a Firenze.

Test sierologici per i lavoratori della scuola, e un test molecolare a campione per gli alunni: è quanto ha confermato il ministro parlando della ripartenza a settembre:  “La ripresa delle scuole per me è la cosa più importante ora, su cui mettere tutte le energie che ci sono”, ha affermato. “Dobbiamo assumerci il tema di una relazione strutturata fra azienda sanitaria territoriale e scuola. E lo faremo a partire dai test e dal monitoraggio: test sierologici per tutti quelli che lavorano a scuola, e poi stiamo studiando un modello di test a campione di natura molecolare sulla popolazione scolastica”.
Il test a campione, ha spiegato Speranza, “sarà costruito sul piano statistico con modelli scientifici su cui i nostri scienziati sono al lavoro. Però l’idea di fondo è questa: una nuova relazione organica strutturata fra mondo della salute e mondo della scuola. Averla persa negli anni io penso che sia stato un errore. Ed io lavorerò per ripristinare questa relazione organica”.

“La crisi del coronavirus, queste settimane cosi’ difficili cosi’ intense, ci consegnano credo una nuova grande consapevolezza e cioe’ che il Servizio sanitario nazionale sia veramente la cosa piu’ importante che abbiamo”. Ha aggiunto il ministro parlando con i giornalisti. “Dobbiamo chiudere definitivamente la stagione dei tagli che per troppo tempo purtroppo hanno accompagnato la vita del nostro Paese, e dobbiamo aprire una nuova grande stagione di investimenti. Ieri e’ stato approvato definitivamente al Senato il decreto rilancio: in quel decreto ci sono 3,280 miliardi, una cifra inedita. Mediamente in un anno si metteva piu’ o meno un miliardo in piu’ sul fondo sanitario nazionale. Io voglio ricordare che negli ultimi cinque mesi abbiamo messo piu’ risorse che negli ultimi cinque anni: quindi abbiamo iniziato una fase nuova di investimenti straordinari. Per me e’ solo l’inizio”, ha concluso.

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