Firenze, lo Stadio Artemio Franchi torna a essere dibattito della politica cittadina.
La soprintendente Antonella Ranaldi, succeduta ad Andrea Pessina, in un’intervista a Repubblica, ha praticamente detto che la copertura dello Stadio Artemio Franchi è da cambiare: “È un progetto interessante, soprattutto perché quello che sembrava inizialmente un limite, la tutela dell’architettura di Nervi, si è rivelato invece una risorsa. Il nuovo stadio rispetta filologicamente l’originale e protegge le gradinate. Il punto più critico semmai è il fotovoltaico. Mi aspetto una soluzione tecnologicamente più avanzata rispetto alla semplice posa dei pannelli sulla copertura”. Infatti, prosegue, “La tettoia è molto visibile dalla collina di Settignano, ci vuole qualcosa che sia esteticamente più accettabile. Si potrebbe trattare di materiali più performanti oppure di pellicole fotovoltaiche, meno impattanti. Aspetto la proposta degli architetti”.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella, a margine di un evento in città, ha commentato le dichiarazioni dalla soprintendente sul restyling dello stadio Franchi. “La prescrizione sui pannelli” della copertura del nuovo stadio Artemio Franchi “era già stata fatta presente, vuol dire che faremo i pannelli meno impattanti e più belli. Per il resto apprezzo il fatto che la soprintendente abbia espresso un giudizio positivo su tutto il progetto. Noi andiamo avanti, senza nessun problema”.