Una stella di David accompagnata da una scritta minacciosa è stata scoperta sulla porta della stanza di un docente. E’ quanto afferma sul proprio sito la facoltà di Legge dell’università di Firenze sottolineando che l’episodio, già denunciato alle forze di polizia, “suscita profondo sdegno”.
Una stella di David accompagnata da una scritta minacciosa è stata scoperta sulla porta della stanza di un docente. E’ quanto afferma sul proprio sito la facoltà di Legge dell’università di Firenze sottolineando che l’episodio, già denunciato alle forze di polizia, “suscita profondo sdegno”. L’intera comunità del Dipartimento di Scienze giuridiche e della Scuola di giurisprudenza, sottolinea la nota dell’università, “condanna il gravissimo gesto che ci riporta agli anni più bui della recente storia europea e ci ammonisce sulla necessità di vigilare con fermezza su ogni rigurgito di antisemitismo. Non è accettabile che la situazione internazionale venga usata quale pretesto per alimentare manifestazioni di questo tipo. Il Dipartimento e la Scuola si impegnano a intensificare la propria presenza e le proprie attività nella promozione di una cultura della convivenza rispettosa dei valori del pluralismo democratico”.
“Quello che è accaduto a un docente della facoltà di giurisprudenza di Firenze è un episodio gravissimo che denota un clima di odio crescente. Sono rimasto profondamente colpito: conosco bene quella facoltà, è dove ho studiato e dove ho insegnato alcuni anni. Esprimo massima solidarietà al docente e all’università di Firenze. Mi auguro che i responsabili vengano presto individuati”. È quanto afferma il sindaco Dario Nardella commentando in una nota quanto denunciato ieri dal dipartimento di Giurisprudenza dell’ateneo fiorentino: sulla porta della stanza di un docente è stata trovata incisa una stella di David, accompagnata da frasi minacciose.
Alle parole del primo cittadino si unisce l’assessora comunale al Welfare e candidata sindaca del centrosinistra, Sara Funaro: “Esprimo solidarietà all’intera comunità del dipartimento di Scienze giuridiche e della scuola di giurisprudenza- scrive su X – questo grave episodio ci riporta indietro negli anni, alle pagine più buie della nostra storia. Firenze, medaglia d’oro al valore militare per la Resistenza, è contro ogni forma di odio e ripudia l’antisemitismo”.
“L’antisemitismo non può e non deve trovare cittadinanza a Firenze. Sdegna ancor più che l’atto sia stato compiuto all’Università, luogo di formazione culturale e umana”. Lo ha scritto su X Eike Schmidt, candidato per il centrodestra a sindaco di Firenze. “Condanno fermamente il gesto e lo ripudio insieme a ogni forma di discriminazione e odio”, ha concluso Schmidt. nel centrodestra condanna per l’accaduto è stata espressa dal deputato e responsabile organizzazione di FdI Giovanni Donzelli e dall’europarlamentare toscana della Lega Susanna Ceccardi.