Firenze, prima uscita venerdì per gli steward, pagati dai locali, grazie anche al sostegno della Camera di commercio, e con il compito di informare sul rispetto delle norme per contenere la diffusione del Covid-19.
Il debutto del piano anti-assembramenti voluto da Palazzo Vecchio e dalle associazioni dei commercianti e approvato dal prefetto di Firenze Laura Lega è andato bene. Oltre agli steward diversi anche gli agenti delle forze dell’ordine: non si sono registrati problemi, c’è stata piena collaborazione da parte dei cittadini e soprattutto dei più giovani.
I controlli si sono concentrati sul corretto uso delle mascherine e sul distanziamento. Gli steward si sono posizionati nelle piazze più ‘gettonate’ della movida fiorentina come Santo Spirito, Sant’Ambrogio e borgo La Croce.
Non molte le persone presenti, a parte dopo le 23 in Santo Spirito, a differenza da quanto accaduto una settimana fa, probabilmente anche a causa di un clima non troppo estivo.
“Il bilancio – ha affermato l’assessore alla sicurezza urbana di Palazzo Vecchio Andrea Vannucci – è positivo. C’è stata un’ottima collaborazione con categorie economiche, polizia municipale e forze dell’ordine. Ieri non ci sono stati problemi, tutto è andato bene”.