Il Comune di Firenze prepara un giro di vita sui torpedoni ”panoramici” a due piani della City Sightseeing che “intralciano il traffico” nel centro. La giunta sta preparando “un nuovo piano per ridurre drasticamente il passaggio in centro di questi grandi e ingombranti torpedoni”. Lo ha detto il sindaco Dario Nardella parlando con i giornalisti a margine di un viaggio di prova sulla nuova linea 2 della tramvia tra la stazione di Santa Maria Novella e l’aeroporto di Peretola.
Nardella ha spiegato che i bus a due piani “nell’area della stazione non potranno piĂą transitare, perchĂ© con le nuove tramvie dobbiamo avere massima attenzione per il traffico e migliorare la viabilitĂ ”. Secondo il sindaco, “va rivisto anche tutto il percorso che questi torpedoni fanno in centro: sono troppo grandi, ingombranti; ci vogliono piĂą piccoli, elettrici e con percorsi modificati perchĂ© incidano il meno possibile nella vita quotidiana del centro che non è un luna park ma un quartiere dove le persone hanno diritto di vivere e lavorare con piĂą tranquillitĂ ”.
Ai giornalisti che gli chiedevano se temesse eventuali ricorsi al Tar, Nardella ha risposto: “il Comune ha un’avvocatura: ci difenderemo, faremo le cose secondo regole e leggi, e in ogni caso non voglio demonizzare nessuno. Capisco bene che debbano lavorare anche questi signori del mondo del turismo ma è altrettanto vero che si deve avere al centro l’interesse pubblico della vita della cittĂ ”.
Gli autobus “di city sightseeing sono un simbolo di un turismo che non vogliamo piu’ nel centro storico. La prossima settimana ci incontreremo con i responsabili della societa’ per rivedere i percorsi e i mezzi che circolano nel centro storico”. Le parole di Cecilia Del Re, assessora allo Sviluppo economico del Comune di Firenze, si mettono in scia a quelle del sindaco Dario Nardella. “Sono impattanti e invadenti”, prosegue. “Ce lo dicono i residenti ma soprattutto i commercianti dell’Oltrarno che hanno manifestato diversi disagi. Inoltre anche il selciato puo’ essere compromesso dal peso di questi mezzi”. Per questo, spiega l’assessora, “abbiamo chiesto all’azienda di presentarci una proposta in cui sia prevista la sostituzione dei veicoli con mezzi molto piu’ piccoli, possibilmente elettrici”. Palazzo Vecchio, oltre alla stazza dei bus e allo stop in zona stazione, si sta concentrando anche sui percorsi, perche’ vuole che nell’offerta proposta siano rivisti gli itinerari in centro. “Sicuramente- prosegue Del Re- la direttrice via Romana – via Maggio sara’ tolta”.
Il servizio di Leonardo Improta