Antenna Radio Esse, storica emittente senese nata nel 1976 e che da allora ha raccontato la città, ha sospeso il notiziario: per adesso i tre giornalisti della radio sono in ferie forzate, le trasmissioni riprenderebbero dal 13 al 16 agosto in occasione del Palio cittadino, per poi esser interrotte di nuovo. La situazione è stata denunciata stamani dal direttore e dai redattori dell’emittente, assieme alla Federazione nazionale della Stampa e all’Associazione Stampa Toscana, ovvero il sindacato dei giornalisti, che hanno espresso piena solidarietà.
“La Regione vigilerà e, come in occasione di altre situazioni di crisi aziendale, è disponibile ad accogliere attorno ad un tavolo le parti. Anzi, è già previsto lunedì un primo incontro informativo informale da parte di Gianfranco Simoncini, consigliere per il lavoro del presidente della Toscana” spiega la vice presidente della giunta regionale, Monica Barni.
“La chiusura di una testata giornalistica – prosegue – è sempre una perdita, per un’intera comunità. Radio e tv locali sono garanzia di un giornalismo legato ai territori”. La Regione Toscana ha messo nei mesi scorsi a disposizione un milione e 500 mila euro per un bando a sostegno del lavoro giornalistico e dell’informazione locale: il secondo finanziato attraverso la legge regionale del 2013 per il sostegno delle imprese di informazione. Hanno potuto presentare domanda tutte le imprese editoriali che, con i necessari requisiti occupazionali, si qualifichino come micro, piccole e medie imprese e possiedono testate giornalistiche a carattere locale: radio e tv dunque, ma anche quotidiani e periodici on line e cartacei, agenzie via web, associazioni di imprese con testate giornalistiche appartenenti a più di una categoria.