‘Stress termico’ – Sviluppare la collaborazione, tramite specifici accordi tra soggetti pubblici, e se necessario anche privati, per individuare e attuare “azioni coordinate nelle materie di competenza regionale inclusa la sicurezza dei luoghi di lavoro” anche in riferimento “ai rischi legati all’esposizione a temperature estreme dei lavoratori”.
E’ quanto prevede una legge approvata all’unanimità dal Consiglio regionale della Toscana per la prevenzione dello stress termico nei luoghi di lavoro. “Significa – spiega il presidente della Consiglio regionale Antonio Mazzeo – che i lavoratori toscani potranno godere di maggiori tutele a fronte dei rischi legati all’esposizione a temperature estreme come sta avvenendo questa estate.
È una legge di civiltà – aggiunge Mazzeo in un post social – ed è significativo che l’aula l’abbia approvata all’unanimità, a dimostrazione ulteriore che la Toscana è sempre in prima linea nella tutela dei diritti fondamentali alla salute e al lavoro”.
“Sulla protezione dei lavoratori dagli effetti del grande caldo anche le istituzioni possono incidere molto – commenta il consigliere regionale Pd Andrea Vannucci – Il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge che ho presentato alcune settimane fa, che dota la Toscana di alcuni strumenti in più per contrastare lo stress termico. Oggi abbiamo aggiunto un tassello in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Per Vannucci “l’emergenza climatica produce conseguenze impattanti sulla vita di ciascuno di noi: come istituzioni dobbiamo essere pronti a mettere in campo tutti gli strumenti necessari a difesa delle comunità e dei lavoratori”.