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Strings City: il grande festival diffuso di musica nei musei e nei luoghi di cultura

È tutto pronto per Strings City, il grande festival diffuso di musica nei musei e nei luoghi di cultura che sabato 2 e domenica 3 dicembre trasformerà Firenze nella capitale della musica a corda. Eventi su prenotazione sono sold out, ma sarà possibile presentarsi in loco con un adeguato anticipo rispetto all’inizio degli eventi e mettersi in lista d’attesa. Restano ad accesso libero tutti gli altri momenti musicali non prenotabili.

Sabato 2 e domenica 3 dicembre Firenze e alcuni comuni della Città Metropolitana si trasformeranno nella capitale della musica a corda, con 80 eventi in 50 luoghi della cultura, dall’Institut Francais di Firenze al Battistero di San Giovanni, dal Museo della Casa Fiorentina di Palazzo Davanzati al Museo Novecento, alla Saint Mark’s English Church, fino al nuovo Centro Internazionale per le arti dello spettacolo Franco Zeffirelli.

Gli eventi su prenotazione sono già sold out, ma sarà comunque possibile mettersi in lista presentandosi in loco con un adeguato anticipo rispetto all’inizio dell’evento scelto. In caso di rinunce, sarà possibile accedere agli eventi (l’iscrizione alle liste di attesa non garantisce comunque l’ingresso). Sono comunque tanti i momenti musicali ad accesso libero, fino a esaurimento posti, per i quali si consiglia comunque di presentarsi con largo anticipo. Tra gli eventi senza prenotazioneil grande concerto corale al Teatro del Maggio Musicale Fiorentinodomenica 3 alle ore 15.30, interpretato da un organico composto da musicisti provenienti dai quattro enti organizzatori. In programma nel primo tempo due brani dedicati all’arpa, con l’esecuzione di Ghost in Lammermoor di Carlo Galante, con Luisa Prandina, e a seguire la prima esecuzione assoluta del Trois Improvisations sur Don Quichotte, sempre di Galante, con Susanna Bertuccioli e Antonella Valenti. Nel secondo tempo, l’interpretazione della Serenata per archi op. 48 di Čaikovskij, con un’unica grande orchestra d’archi composta dalla Scuola di Musica di Fiesole, dal Conservatorio Luigi Cherubini, dall’Orchestra della Toscana e dal Maggio Musicale Fiorentino, diretta da Alessandro Pinzauti.

Sempre senza prenotazione, sabato 2 dicembre, alle ore 10 nel Foyer delle Colonne del Teatro della Pergola, si esibiranno i Quartetti Uniti della Scuola di Musica di Fiesole, diretti dal M° Edoardo Rosadini, con l’esecuzione di musiche di Mozart e Mendelssohn, mentre nel salone Poccetti dell’Istituto degli Innocenti, in programma vari eventi che illustrano il percorso didattico delle orchestre infantili, caratteristica del metodo fiesolano. Micromusici, Piccolissimi Musici, Crescendo: queste formazioni, che già nel nome rappresentano il progetto formativo della Scuola, saranno affiancate da “microquartetti”, quartetti di giovanissimi, e da adulti del gruppo amatoriale AME, a sottolineare come la musica non abbia età (dalle ore 10.20 alle 17.20).

Per gli eventi del Conservatorio Cherubini, presso la Biblioteca Thouar, protagoniste le chitarre, nel trio composto da Daniele Mugelli, Luca Scofano, Roberto Gallicchio, in un omaggio al compositore fiorentino Mario Castelnuovo Tedesco, di cui nel 2018 ricorreranno i 50 anni dalla morte (ore 11.00). Nel Battistero di San Giovanni, l’Ensemble di Musica Sacra del Cherubini eseguirà i mottetti sacri concertati di Bach e Monteverdi (ore 18.30) mentre largo al jazz nella Sala Conferenza della Biblioteca delle Oblate con il Simone Basile Trio (dalle ore 21), tra standard e original.

Tra le produzioni del Maggio Musicale Fiorentino si segnalano quelle presso il Cenacolo di Sant’Apollonia, con il trio composto da Lorenzo Fuoco al violino, Jörg Winkler alla viola e Patrizio Serino al violoncello, su musiche di Beethoven e Mozart (ore 10.00 e 10.30), mentre nell’Archivio storico del Comune di Firenze si esibiranno Simao Alcoforado al violoncello sulle note di Bach (ore 10) e Luigi Papagni al violino su musiche di Battisti, Led Zeppelin, De Gregori fino ai Guns N’ Roses (ore 10.30).

Al Museo di Preistoria, a cura dell’Orchestra della Toscana, si esibiranno giovani musicisti provenienti dal corso di alta formazione orchestrale YO-YO Youth Orchestra Youth ORT, finanziato da un bando SIAE indetto dalla Fondazione ORT lo scorso aprile (alle ore 9.30 e alle 10.30), mentre a Le Murate – Progetti arte contemporanea, si potrà assistere a un concerto dedicato alle sonorità più odierne, dalla fantasia di duetti per due violini di Berio e Bartók, a la Casanova’s Sonata e Viaggio in Italia di Sollima, eseguite dal Quintetto d’archi dell’ORT, composto da Daniele Giorgi e Patrizia Bettotti, violini, Pier Paolo Ricci e Caterina Cioli, viole, Augusto Gasbarri, violoncello (ore 15.00).

Nella Sala del Buonumore del Conservatorio Cherubini, intitolata ora a Pietro Grossi, si terrà il concerto del Quintetto d’archi dell’Orchestra da Camera Fiorentina che suonerà per l’occasione strumenti della liuteria Vettori in copia del celebre quintetto che Antonio Stradivari costruì per la corte dei Medici, con la partecipazione del violista Marco Fornaciari, su musiche di Mozart, Rolla, Beethoven (ore 19.00, nell’ambito de “I concerti dei Quartetti della liuteria toscana”).

Tutti gli eventi del 3 dicembre in Città Metropolitana, non necessitano di prenotazione: il Museo Manzi di Campi Bisenzio sarà palcoscenico di due set a cura del Maggio Musicale Fiorentino, alle 10.30 con Boriana Nakeva (violino) Lia Previtali (viola) e Sara Nanni (violoncello), e alle 12.00 con Corinne Curtaz (violino), Emilio Di Stefano (violino), Dezi Herber (viola) e Simao Alcoforado (violoncello). Al Museo Bandini di Fiesole il Conservatorio Cherubiniproporrà le “Suggestioni per arpa”, su musiche di Renié, Rota, Hasselmans, Paradisi, Händel, nel concerto dell’arpista Floriandre Dezaire (ore 11.00) mentre al Teatro Studio Mila Pieralli di Scandicci l’Orchestra della Toscanareplicherà il suo concerto con l’Orchestra d’Archi su musiche di Dvořák e Čaikovskij (ore 12.00). Nel Museo Caruso a Villa Caruso Bellosguardo di Lastra a Signa, le voci della Scuola di Musica di Fiesole interpreteranno le melodie più care al celebre tenore, oltre ad un pezzo di raro ascolto quale Tramonto di Respighi, poemetto lirico per quartetto d’archi e voce (dalle ore 12.00). Infine, al Centro Internazionale per le arti dello spettacolo Franco Zeffirelli, nella Sala della Musica, si terrà il concerto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana su musiche di Mascagni,  Čaikovskij e Mendelssohn (ore 18.30).

Il programma completo è su www.stringscity.it

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