Oltre 400 nel pomeriggio sui viali di Firenze in un corteo degli studenti partito dalla Fortezza da Basso e convocato per il diritto allo studio. L’iniziativa raccoglie però anche istanze per la Palestina.
Tra gli striscioni le scritte ‘Con la Palestina che resiste’ e ‘A fianco della Resistenza palestinese’. Tra gli slogan ‘Palestina libera , Palestina rossa’. Uno striscione di apertura rivendica il ‘diritto allo studio’, altri in coda sono mostrati dal Fronte di liberazione del popolo palestinese.
Slogan sono urlati contro l’apertura di un comando Nato a Firenze. “Occupiamo quando vogliamo”, è stato scandito in riferimento agli sgomberi di alcune occupazioni abusive di immobili in città. Annunciata la preparazione di una manifestazione il 4 novembre contro la festa delle Forze Armate.
Il corteo, che si sta svolgendo i modo ordinato, ha raggiunto viale Belfiore e si dirige nella zona di Novoli, al polo universitario. Fumogeni sono stati accesi durante una sosta davanti al nuovo ‘student hotel’ in costruzione nell’area ex filiale Fiat.
Gli slogan per la Palestina e la sue resistenza si sono alternati a quelli per il diritto allo studio. In un intervento uno speaker critica i costi universitari anche per gli affitti degli alloggi schizzati alle stelle per le speculazioni immobiliari. Cittadini palestinesi e italiani seguono sempre in fondo al corteo il tragitto della manifestazione urlando altri slogan per la Palestina.
Incrinate due vetrine della banca Monte dei Paschi di Siena a Firenze durante il transito del corteo. Colpita l’agenzia di via Ponte all’Asse, nel quartiere di San Jacopino. La Digos sta svolgendo accertamenti sull’episodio.