Firenze, ha oltrepassato le recinzioni di sicurezza della terrazza Loggia dei Lanzi ed è salito sul gradino intermedio per posizionarsi sul parapetto tenendo per mano una statua e ai vigilanti intervenuti per chiedergli di scendere ha detto che sarebbe andato via solo dopo aver parlato con il direttore Eike Schmidt.
E’ accaduto poco prima delle 11 davanti agli occhi di tantissimi turisti che hanno anche fotografato e filmato quello che stava accadendo.
E’ un 52enne originario della Repubblica Ceca, ma cittadino italiano: si tratta della stessa persona che lo scorso 23 settembre aggredì, tirandole una tela in testa, l’artista Marina Abramovic mentre usciva da Palazzo Strozzi, a Firenze, dove era in corso una sua mostra. Secondo quanto si apprende l’uomo, avrebbe detto a Schmidt che come artista avrebbe voluto essere più conosciuto e gli avrebbe poi chiesto di recarsi a vedere le sue opere.
Il direttore, acconsentendo alla richiesta, gli avrebbe teso la mano ma, appena capito che Schmidt stava cercando di farlo scendere, ha lasciato la presa.
A quel punto il 52enne avrebbe iniziato a chiedere ai presenti, operatori della polizia municipale, della polizia di Stato, dei vigili del fuoco, carabinieri e personale del museo, chi fossero.
Infine, avrebbe chiesto a tutti i presenti di firmare un foglio che gli avrebbe garantito, una volta sceso, che non sarebbe stato arrestato.
Portato via dagli agenti, il 52enne è stato accompagnato inoltre dal direttore degli Uffizi. Applausi da parte dei turisti e dei presenti nel momento in cui il 52enne è sceso dal parapetto. Al momento la posizione del 52enne è al vaglio dei carabinieri.