Il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani ha partecipato questa mattina ad un’iniziativa elettorale di Forza Italia in vista delle elezioni Europee ed amministrative, a Firenze, del 26 maggio prossimo. All’incontro erano presenti il deputato di Forza Italia Stefano Mugnai, il vicepresidente del Consiglio Regionale della Toscana e coordinatore di Forza Italia Firenze Marco Stella e il candidato sindaco per la destra, Ubaldo Bocci.
Tajani si è soffermato sui punti della campagna elettorale di Forza Italia a livello sia nazionale che locale. “Noi vogliamo cambiare il modo di governare questa città che per tanti anni è stata governata dalla sinistra – ha affermato il Presidente del Parlamento Europeo -; stiamo lavorando anche per conquistare la Regione Toscana. Vogliamo lavorare al servizio dei cittadini e vincere anche a Firenze per chiudere il cerchio, oltre ai Comuni toscani già conquistati dalla destra, come Arezzo, Grosseto, Pisa, Siena e Pistoia.”
“Stiamo lavorando come Forza Italia per dare un governo di centrodestra nell’interesse dei cittadini italiani – ha spiegato Tajani -. Oggi il governo è fermo con ripercussioni negative sull’economia: guardiamo cosa è successo con lo spread, abbiamo bruciato miliardi e miliardi di euro che potevano essere utilizzati per fare politica sociale o per aiutare imprese che assumono giovani; ora si tratta di dare un altro segnale, un cartellino rosso al Governo, per avere una coalizione di centrodestra che può risolvere i problemi del paese”.
Tajani ha ribadito che “il centrodestra è una coalizione non litigiosa, una coalizione che ha una visione comune delle soluzioni da dare per combattere la disoccupazione, per aiutare le Pmi, gli artigiani, gli agricoltori e i liberi professionisti, che sono quelli che possono creare lavoro, perché il problema principale del nostro paese oggi è il lavoro e noi ci battiamo per dare risposte ai cittadini e speranze ai giovani.”
“Ci candidiamo con candidati che possono andare a fare i deputati europei. Io sono capolista nell’Italia centrale, Berlusconi capolista in tutto il resto d’Italia: noi ci candidiamo per andare a fare i deputati europei, non per fare propaganda e poi dire ‘Va bene, votatemi, però ci va un altro’. Votate noi, e sapete che noi ci andiamo, e abbiamo dimostrato di saper contare in Europa”, ha aggiunto il Presidente del Parlamento Europeo.
“Abbiamo parlato di una colazione diversa da quella che in passato ha guidato l’Europa – ha aggiunto ancora Tajani -: è la coalizione che sono riuscito a cambiare quando sono stato eletto presidente del Parlamento europeo, formata da Popolari, Liberali, Conservatori di centrodestra, e che ci ha permesso di sconfiggere il candidato socialista che era il candidato di Renzi. Abbiamo fatto in anticipo noi di Forza Italia quello che altre forze oggi chiedono di fare in Europa.”
“Saranno i fatti a far cadere il governo”, perché così accade “quando non c’è accordo su nulla”. ha affermato Tajani. “Non hanno accordo sull’autonomia – ha spiegato – stanno facendo pagare un prezzo altissimo alla capitale d’Italia, al Veneto, all’Emilia Romagna, e la Lombardia per ripicche reciproche, non si trovano d’accordo sulle province, non si trovano d’accordo sulla Tav, non si trovano d’accordo sulle soluzioni economiche, e un governo così tiene l’Italia immobile. Già la crescita è pari a zero, chi paga il prezzo delle liti fra partiti?”.
Secondo Tajani “I governi devono essere omogenei, devono avere degli obiettivi: i contratti che hanno firmato sono pezzi di carta che lasciano il tempo che trovano, perché non servono a risolvere i problemi degli italiani. Ecco perché noi lavoriamo per creare un’alternativa di governo con persone serie, affidabili, responsabili, che conoscono i problemi”