Firenze, Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Toscana ha giudicato inammissibile il ricorso dell’associazione Italia Nostra, contro la delibera del Comune di Bagno a Ripoli che autorizzava i lavori per la costruzione del centro sportivo della Fiorentina, ‘Viola Park‘.
“Italia Nostra prende atto con dispiacere che il TAR della Toscana ha respinto la richiesta di sospensiva sul Viola Park – si legge in un comunicato dell’associazione – indicata con il ricorso dell’associazione, e si riserva di dare un giudizio piĂą articolato alla lettura delle motivazioni.
“Italia Nostra sottolinea che il ricorso non era contro la societĂ della Fiorentina, nĂ© contro il suo Presidente, e tanto meno contro i tifosi viola. – continua il comunicato – Il ricorso era stato presentato per la presunta illegittimitĂ dei provvedimenti amministrativi approvati dall’Amministrazione Comunale di Bagno a Ripoli, per poter realizzare un centro sportivo privato, con notevolissimo consumo di suolo, in un’area extraurbana che è paesisticamente vincolata e tutelata, in cui la vigente normativa regionale, cioè il P.I.T. vieta di costruire. La richiesta di sospensiva è stata motivata dal fatto che la realizzazione del centro sportivo è giĂ cominciata, i lavori progrediscono con particolare celeritĂ , rischiando l’irreversibile trasformazione del territorio”.
“Italia Nostra, in quanto associazione nazionale di volontariato, è legittimata dallo Stato italiano, dal 1955, alla tutela di quel patrimonio paesistico-ambientale e dei beni culturali e comuni che trovano la loro espressione nell’art. 9 della nostra Costituzione e, conformemente al suo mandato Statutario, continuerĂ ad impegnarsi per l’attuazione dello stesso e delle altre leggi di tutela vigenti e per la formazione di una coscienza collettiva sempre piĂą consapevole e diffusa di questo patrimonio di civiltĂ ”.