?Firenze, il TAR della Toscana ha rinviato a un’udienza di merito, fissata per il 6 novembre prossimo, la causa promossa da un ricorso, presentato dai proprietari dell’ex villa La Querce di Firenze, contro l’applicazione della sospensione della variante urbanistica in seguito a un’ordinanza del Consiglio di Stato.
La causa è ‘pilota’ anche rispetto a quale parte della città subisca gli effetti della sospensione della variante urbanistica: cioè, se soltanto gli edifici del centro storico, come auspica il ricorso della proprietà di villa La Querce che è situata fuori, o una fascia urbana più ampia.
“Speravamo quantomeno in una riduzione del problema, in un ridimensionamento della zona d’intervento dell’ordinanza sospensiva e quindi ovviamente che intanto i lavori potessero ripartire nelle fasce esterne al cent ro storico Unesco – ha commentato il vice-presidente dell’ordine degli architetti di Firenze, Duilio Senesi – E invece il TAR non ha ritenuto di decidere ieri rinviando al 6 di novembre. Quello che noi diciamo – continua Senesi – e che questa situazione non si risolve nelle aule giudiziarie, dobbiamo trovare soluzioni prima e fuori”.
Mentre l’assessore all’urbanistica del Comune di Firenze Cecilia Del Re spiega: “Ad oggi la situazione resta inalterata. Ovvero la variante è sospesa per tutta la città, quindi arriverà prima presumibilmente la pronuncia di merito del Tar sulla sospensiva del Consiglio di Stato, essendo l’udienza fissata al 9 ottobre. Affinché la situazione si sblocchi prima del 9 ottobre, a questo punto, l’unica strada per uscire da questo stallo resta quella del dialogo”.
Gimmy Tranquillo ha intervistato Duilio Senesi: