Torna l’appuntamento all’Auditorium Flog di Firenze con le musiche e le danze popolari del Sud, venerdì 13 aprile con dedica speciale alla Campania. Tre band e a seguire Popolar Danz
Tornano le Taranta Nait, le notti di musica, canti e danze dedicate alla musica popolare italiana! Per la serata di venerdi 13 aprile, il focus è sulla Campania e la sua straordinaria musica, con un programma che vedrà tre gruppi esibirsi dal vivo.
Sul palco RARECA ANTICA, provenienti dalle pendici del Vesuvio e tra i più autentici e veraci testimoni della musica del napoletano.
Il loro nome deriva dal dialetto vesuviano e sta per “Radice Antica”. E’ una formazione che viene da un lungo percorso di crescita ed esperienza di tutti i suoi componenti all’interno della musica tradizionale, che sta ricevendo consensi unanimi e approvazione sia in Italia che all’estero. Il gruppo vanta una densa attività concertistica in tutta Europa e si è già esibito nei maggiori festival dedicati alle musiche popolari, raccogliendo sempre pareri entusiastici da parte del pubblico e della critica musicale.
In veste di Special Guest ci sarà anche PEPPE LEONE, straordinario percussionista, virtuoso del tamburello ma a suo agio anche con i più diversi tamburi e percussioni dell’area del Mediterraneo, che si esibirà, vera e propria “one man band”, in un solo di grande fascino e suggestione sul palco della Flog.
PEPPE LEONE ha lavorato con Vinicio Capossela, Eugenio Bennato, Lucilla Galeazzi, Ambrogio Sparagna, con l’Orchestra della Notte della Taranta, il Canzoniere Grecanico Salentino e moltissimi altri.
A completare il live, i MESCARÌA. Mescaria è la fusione tra il termine “mmesca”, che significa “mescolare”, e la parola “aria” che in campo musicale identifica uno stile vocale caratterizzato dall’andamento di una cantilena, presente nella tradizione di tutto il sud Italia e definito come “canto ad aria”. E’ il nuovo progetto di tre membri della Baro Drom Orkestar (una delle più importanti band di World Music europee) con Arianna Romanella, giovane cantantessa lucana. Si attraversa l’anima del meridione passando dalla Campania alla Puglia, e facendo sosta in Basilicata. Un lungo viaggio musicale che dalle radici del sud d’Europa vola per il mondo: fa tappa nei riti delle donne nigeriane, nelle sonorità gitane, nei canti in lingua romanì, nelle tarantelle urbane.
Una Taranta Nait a base di tammurriate, fronne, canti d’amore, serenate, tarantelle cilentane, ma anche pizziche e musiche provenienti dalle contigue aree calabresi e pugliesi, zone che condividono con la Campania forti e comuni radici centenarie.
INFO Auditorium Flog Via M. Mercati 24/b – Firenze ingresso € 8 – ridotto € 6 in