Ven 20 Dic 2024
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ToscanaEconomiaTav: Firenze; Rfi subentra a Nodavia in lavori nodo Firenze

Tav: Firenze; Rfi subentra a Nodavia in lavori nodo Firenze

I lavori, spiega una nota, dovrebbero ripartire in pochi mesi, comunque non oltre la fine del 2020. In base all’intesa 40 dipendenti di Nodavia passeranno a Infrarail, che occupera’ circa 250 persone tra operai, tecnici e impiegati, oltre all’indotto.

Siglato accordo, ripartenza cantieri entro fine anno.  Rfi subentra a Nodavia nella
gestione dei lavori per la realizzazione del tunnel ferroviario e della stazione Av di Firenze, costituendo una societa’ di scopo, la ‘Infrarail Firenze Srl’. Lo prevede un accordo siglato
oggi a Roma tra Nodavia, controllata dal gruppo Condotte, e Rfi, appartenente al gruppo Fs. I lavori, spiega una nota, dovrebbero ripartire in pochi mesi, comunque non oltre la fine del 2020. In base all’intesa 40 dipendenti di Nodavia passeranno a Infrarail, che occupera’ circa 250 persone tra operai, tecnici e impiegati, oltre all’indotto.
A firmare l’accordo i commissari straordinari del gruppo Condotte Giovanni Bruno, Gianluca Piredda e Matteo Uggetti, e l’amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile.

‘Un obbiettivo importante – hanno spiegato i commissari straordinari del Gruppo Condotte dopo la firma dell’accordo – perche’ permette di definire molteplici contenziosi che persistevano da diversi anni, anche con riferimento ad altre opere ferroviarie di rilevanza nazionale.
Inoltre l’operazione negoziale posta in essere ha permesso di realizzare uno dei principali obiettivi strategici della procedura di amministrazione straordinaria ossia la salvaguardia
dei lavoratori e delle loro famiglie che passeranno in blocco alla nuova societa’ creata da Rfi, mantenendo cosi’ il posto di lavoro’. L’opera, sottolinea la nota. e’ destinata a ridisegnare
l’assetto dell’intero nodo ferroviario. La stazione Av si sviluppera’ su una superficie di oltre 45mila mq e mediante una nuova linea tramviaria sara’ connessa all’attuale stazione di
Santa Maria Novella e al centro storico. Grazie al sottoattraversamento, inoltre, la linea di cintura sara’ alleggerita del 50% dei treni di lunga percorrenza che oggi vi transitano, e quindi sottraggono spazio ai treni del trasporto regionale.