“Prima di tornare a vivere di turismo dovremmo aspettare forse il prossimo anno, intanto cerchiamo di capire come ripensare il nostro servizio in città” a parlare è un giovane tassista, Andrea che da sei anni fa questo lavoro a Firenze.
“Più che lavorare stiamo ad aspettare che qualcuno ci chiami per andare o tornare da un presidio ospedaliero”, dichiara ai microfoni di Chiara Brilli.