Firenze, il Teatro Puccini è sempre più ‘green’, in arrivo circa 500mila euro per la riqualificazione energetica.
Più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico ma anche più comodo e funzionale. Il Teatro Puccini diventa sempre più green con un progetto di efficientamento energetico da circa mezzo milione di euro, da realizzare con risorse PNRR pari a 359mila euro e a ulteriori circa 90mila euro che mette in campo il Comune come cofinanziamento.
Il via libera al progetto esecutivo è arrivato dalla Giunta di Palazzo Vecchio con l’approvazione di una delibera della vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini.
Questo progetto però non è l’unico piano di interventi, con scopo migliorativo, che riguarda la struttura, dal 2018 a oggi il Teatro Puccini infatti ha realizzato opere per oltre 600 mila euro per rendere gli spazi sempre più belli e funzionali, tra questi in particolare ricordiamo il Laboratorio Puccini e una nuova sala da 96 posti.
Il progetto presentato dal Teatro
Il Teatro Puccini ha presentato un progetto di efficientamento energetico al Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR. Gli interventi concessi prevedono il rifacimento della coibentazione del tetto, la realizzazione di una nuova centrale termica per l’alimentazione dei radiatori, un nuovo impianto di climatizzazione per platea e uffici, la sostituzione degli impianti di illuminazione con luci led.
Le dichiarazioni di Alessia Bettini
“Investire nella cultura significa anche rendere più belli, funzionali e attenti al rispetto dell’ambiente, i luoghi dove prende vita, come appunto i teatri. – sottolinea la vicesindaca Bettini –.”
“C’è sempre -prosegue- più voglia di cultura e di spettacolo, dopo il difficile periodo legato alla pandemia, per questo è importante e urgente mettere in campo miglioramenti strutturali dei teatri, ancor più in un’ottica di sostenibilità energetica, tema prioritario.
“Oltre a questo piano di efficientamento -fa sapere Bettini-, il teatro Puccini ha realizzato molte e importanti opere negli ultimi anni, a partire dalla nuova sala Laboratorio Puccini, unendo quindi l’impegno sulla ricerca e l’accuratezza della programmazione, con un cartellone sempre più ricco e apprezzato, a quello per l’adeguamento funzionale dell’immobile”.
Le dichiarazione di Cristina Giani
“Abbiamo voluto estendere questa volontà di rinnovo dice Cristina Giani, presidente dell’associazione culturale Teatro Puccini- anche alla programmazione del cartellone, cercando di percorrere e sperimentare nuove vie che ci hanno già regalato grandi soddisfazioni nella breve stagione 2022 (gennaio/maggio) durante la quale il Teatro Puccini ha accolto oltre ventimila spettatori.
“È nostra intenzione -conclude- continuare a percorrere questa strada di rinnovo anche nella stagione teatrale in corso, dando spazio quindi a giovani compagnie e alla drammaturgia contemporanea ma non dimenticando mai quanto d’interessante e originale offrano la satira e il teatro comico, da sempre cuore della programmazione del Teatro Puccini, programmazione che il pubblico sta dimostrando di apprezzare dato che, da ottobre ad oggi, si contano circa 12000 spettatori paganti e molti spettacoli hanno registrato il sold out”.