Pontedera, in provincia di Pisa, cinque minori sono stati denunciati dalla polizia per una tentata rapina al villaggio scolastico, contro un coetaneo. Per la polizia sono complici di un 12enne, che è stato ‘solo’ segnalato all’autoritĂ giudiziaria ma non imputabile data l’etĂ , che coperto di passamontagna e armato di coltello ha minacciato un 15enne durante la ricreazione, attirato nel cortile della scuola da un compagno di classe.
Le indagini della polizia hanno portato a denunciare alla procura per i Minori a Firenze, per concorso in tentata rapina aggravata, due 15enni e tre 14enni di varie nazionalitĂ e con problematiche personali e familiari, mentre l’autore materiale della rapina, il 12enne, è stato segnalato per concorso in tentata rapina aggravata e porto abusivo di arma da taglio.
Secondo le ricostruzioni della polizia, il 12enne sarebbe stato l’esecutore materiale del piano, sarebbe stato infatti lui, mascherato con passamontagna, con un coltello aveva ad intimare al 15enne di consegnare i soldi e tutto quello che aveva di valore, tutto ciò mentre un altro ragazzo filmava la scena con uno smartphone e altri due si avvicinavano con l’intento evidente di incutere timore e impedire al malcapitato di scappare.
Inoltre, il compagno che aveva convinto la vittima a recarsi in cortile lo tratteneva per il braccio consigliandolo di acconsentire alle richieste del rapinatore. Il 15enne avendo quindi capito che il compagno era un complice, gli intimava di lasciare la presa e di mandare via il rapinatore.
A quel punto il complice lasciava libera la vittima e diceva al rapinatore di allontanarsi. I due ragazzi rientravano in classe e la vittima, convocata in presidenza, alle domande del preside (intanto avvisato da alcuni ragazzi che avevano visto la scena da lontano) ha raccontato l’accaduto. Dalle ricostruzioni della polizia risulta pure che il 12enne è legato da vincoli di parentela con la vittima della rapina e frequenta una scuola media in un comune vicino a Pontedera.
Effettuate perquisizioni nelle case dei ragazzi dove è stato ritrovato materiale probatorio come il passamontagna e il coltello usato. Sequestrati telefoni e computer per recuperare il video della tentata rapina.