È arrivato in Albania il pronto soccorso mobile delle Misericordie che, con un infermiere e un pediatra, opererà nei villaggi intorno a Durazzo, luoghi ancora sprovvisti di presidi sanitari dopo il sisma dei giorni scorsi.
Il primo impiego operativo -riferiscono le Misericordie della Toscana – è a Golem, nell’area di Durazzo, dove saranno visitati una quarantina di bambini lì sfollati. Si tratta, spiegano i volontari, di un ambulatorio dotato di attrezzature sanitarie per la diagnostica leggera (elettrocardiografo, saturimetro, pulsiossimetro, etc.) peraltro già ‘testato’ e utilizzato per la Missione salute della Confederazione nazionale delle Misericordie, iniziativa che ha fatto tappa nelle piazze di oltre 20 città italiane.
Il presidio è stato allestito grazie alla collaborazione con l’associazione pediatria per l’emergenza e con Cives (Coordinamento infermieri volontari per l’emergenza sanitaria). In soccorso alle popolazioni terremotate, si ricorda ancora, sta operando anche la Misericordia di Elbasan, fondata appena due mesi fa da alcuni albanesi vissuti in Toscana e diventati poi volontari, con il sostegno di altre Confraternite, tra cui quelle di Dicomano (Firenze) e Montecarlo (Lucca), che hanno donato due ambulanze.