Terremoto in Mugello. Proseguono le scosse di assestamento nella zona tra la Toscana e l’Emilia Romagna colpita ieri da un terremoto di magnitudo 4.9 con epicentro a Marradi, in provincia di Firenze.
Il sito dell’Ingv riporta che una scossa di magnitudo 2.3 è stata registrata alle 3:50 a 5 km a ovest della vicina Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena (Emilia-Romagna). Poco più tardi, alle 5:14, una scossa di magnitudo 2.2 è stata registrata a 1 km a sud-ovest di Marradi.
E’ stata evacuata la residenza per anziani di Marradi: i venticinque ospiti sono stati trasferiti a Firenzuola. “Si sta riflettendo in queste ore – ha riferito il presidente Giani – se mantenere gli anziani nella residenza di Palazzuolo o trasferire anche loro”. “Nonostante tanta e comprensibile paura – ha raccontato l’assessora alla protezione civile Monni -, dopo una giornata in cui i sopralluoghi non si sono mai fermati la giornata si è chiusa con un quadro rassicurante. Il territorio ha retto bene sia dal punto di vista strutturale che da quello sociale. Tante le forze in campo, dai vigili del fuoco ai dipendenti dei comuni fino alla Protezione civile territoriale e regionale. Tante, come sempre, le volontarie e i volontari che hanno aiutato ad assistere le popolazioni. Un grazie particolare ai sindaci che, ancora una volta, hanno dato una grande prova di competenza ed efficienza”.
Dopo la paura di ieri mattina, nel corso della giornata la situazione si è normalizzata. Nel pomeriggio le linee ferroviarie, che alla mattina erano state chiuse in via precauzionali (compresa l’Alta velocità), sono tornate in funzione: anche la tratta Borgo San Lorenzo-Marradi. Sono state avviate le verifiche strutturali sugli edifici pubblici prioritari. Le richieste di sopralluogo per le verifiche di agibilità sugli edifici privati nel pomeriggio erano una quarantina a Marradi e quattro a Palazzuolo.
Intanto per la notte, in coordinamento con i sindaci, la Protezione civile hanno allestito due aree di ricovero per chi non si fosse sentito sereno a tornare a casa o avesse avuto paura di eventuali nuove scosse: una a Marradi, nella palestra Dino Campana con cinquanta posti letto, ed una a Palazzuolo, con altrettante brandine a disposizione. Nel tardo pomeriggio risultava un unico evacuato, sulla cui abitazione, a Marradi, incombe il campanile della chiesa di Santa Adriano, che è una dei tre luoghi di culto interdetti. Chiusa anche la chiesa di S.Stefano a Palazzuolo sul Senio, poiché parzialmente inagibile. Sempre nel Comune di Palazzuolo sono in corso verifiche sulle infrastrutture stradali e in particolare su ponti e viadotti. Al momento non è stata segnalata alcuna criticità.
Per la giornata di oggi le scuole rimarranno chiuse solo Palazzuolo sul Senio e Marradi.