Nei centri di ospitalità allestiti per i terremotati del Mugello, in particolare abitanti nei comuni di Barberino, Borgo San Lorenzo e Scarperia San Piero, sono state accolte la notte scorsa 120 persone, 37 delle quali nei locali dell’Autodromo di Scarperia secondo qunto riferisce la protezione civile della Città Metropolitana di Firenze. Il dato appare in calo.
Nella notte di lunedì complessivamente gli ospiti dei ricoveri sono stati 473, la notte del 10 dicembre 314, nella notte successiva 282, quindi 120 stanotte. A questo punto, informa la protezione civile, alle persone che temporaneamente non potranno rientrare nella propria abitazione saranno proposte sistemazioni alternative in alberghi e strutture ricettive per le quali la Città Metropolitana ha preso contatti anche con i Comuni della Piana di Firenze.
“Ricordiamo – raccomanda Massimo Fratini, consigliere delegato della Protezione civile della Città Metropolitana – di verificare sempre che la fonte delle informazioni che circolano in questi giorni, diffuse attraverso i più svariati canali social o gruppi whatsapp, provenga sempre da canali ufficiali ed istituzionali”.
Sarà predisposta questa sera o al massimo domani mattina un’ordinanza del Comune di Barberino di Mugello (Firenze) per ridurre la zona rossa nel centro del paese. I vigili del fuoco hanno completato i sopralluoghi nell’area e il Comune sta effettuando gli ultimi approfondimenti per revocare o confermare le ordinanze di inagibilità degli edifici nel tratto iniziale di corso Bartolomeo Corsini. E’ quanto emerso nel corso di una riunione operativa svolta a Barberino per fare il punto sull’emergenza sisma in Mugello, alla presenza dell’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni. Presenti i sindaci dei comuni interessati dal sisma, la Città metropolitana di Firenze con il delegato alla Protezione civile Massimo Fratini, la Protezione civile, i tecnici regionali, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
Al di fuori della zona rossa, come negli altri comuni interessati, spiega una nota, proseguono le verifiche in base alle segnalazioni dei privati. Nei territori colpiti sono ancora 120, in progressivo calo rispetto ai giorni precedenti, le persone presenti nelle strutture di accoglienza individuate dai Comuni dopo il terremoto. Pertanto sia la palestra di Barberino che l’Autodromo del Mugello, continueranno ad essere allestiti come punti di ricovero. Ai nuclei familiari oggetto di ordinanza di inagibilità sarà messo a disposizione nei prossimi giorni un servizio di accoglienza presso strutture alberghiere.