Le scuole di ogni ordine e grado nei comuni di Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero e Vicchio saranno regolarmente aperte dopo le chiusure decise per il terremoto.
Solo le scuole di Barberino di Mugello, il piĂą colpito rimangono chiuse. In una nota, il Comune di Barberino spiega che a causa della “situazione di emergenza che vede alcune aree ancora non accessibili, il palazzo comunale inagibile e alcuni plessi scolastici utilizzati anche come punti di accoglienza per i cittadini che non possono ancora rientrare nelle proprie abitazioni”, “le scuole di tutto il territorio comunale di ogni ordine e grado, pubbliche e private, compresi gli asili nido, rimarranno chiuse fino a venerdì 13 dicembre compreso”.
Inoltre, in una nota, la Regione Toscana afferma che “si sono conclusi i controlli effettuati dai tecnici del Settore sismico della Regione Toscana e del Genio civile sulle scuole di Barberino di Mugello. Gli esiti verranno adesso comunicati al Comune, al quale spetta la dichiarazione formale di agibilitĂ degli edifici”.
Invece, sono ancora in corso le verifiche di primo livello, ad opera di Vigili del fuoco e tecnici dei Comuni, sulle altre strutture pubbliche strategiche dell’area. I dati sono emersi da una riunione tenuta in tarda mattinata al Coc di Barberino di Mugello per fare il punto sulla attuazione degli interventi di verifica e soccorso. Erano presenti al tavolo, oltre ai responsabili della Protezione civile regionale, i rappresentanti dei Comuni, dell’Unione dei Comuni del Mugello, della Soprintendenza, dei Vigili del fuoco, del Volontariato e del Cross di Pistoia, la struttura di gestione delle emergenze del Sistema sanitario regionale.(