Provate a shakerare LCD Soundsystem, Strokes, Franz Ferdinand, Chemichal Brothers, gli Stones dei tardi ’70, con una spruzzata di Human League, accelerate tutto, quello che otterrete assomiglierà vagamente al’album d’esordio di Harrison Patrick Smith, in arte The Dare.
Harrison Patrick Smith (nato a Los Angeles il 19 marzo 1996), conosciuto come The Dare, è un cantante e musicista statunitense.
Dagli esordi sulla costa occidentale come musicista nei Turtlenecked, Smith si è trasferito a New York City e ha iniziato a scrivere canzoni con il nuovo pseudonimo, “The Dare”. Dopo l’uscita dei singoli “Girls” e “Good Time”, Smith ha firmato con la Republic Records (Pearl Jam, Peter Gabriel, Taylor Swift, the Weeknd, James Blake etc).
Si è cominciato a parlare di lui per il singolo “Girls”, pubblicato nell’agosto 2022 e per aver prodotto la canzone “Guess” di Charli XCX nella versione deluxe del suo album del 2024 Brat. I due hanno deciso di lavorare insieme dopo che la pop star inglese ha elogiato Girls pubblicamente, definendola una hit perfetta per le feste. L’artista si è esibito in apertura durante una tappa del tour dell’autrice di Brat a Brooklyn. Il brano è poi stato pubblicato con il featuring di Billie Eilish.
Dal suo look impeccabile, sembrerebbe uscito da un videoclip anni ’60, con il suo taglio da mod e i suoi completi sartoriali; il nome, The Dare, ricorda vagamente quelli delle band indie sleaze più amate degli inizi 2000: The Strokes, The Killers, The Libertines, The Kooks, e rimanda direttamente alla scena che abbiamo visto celebrata di recente nel film “Meet Me In The Bathroom”.
Divenuto nell’ambiente un vero personaggio “di culto”, apprezzato anche come DJ, anima eventi semi-settimanali al club Home Sweet Home nel Lower East Side e lavora da tempo per maison affermate come Celine e Gucci.
Il suo album di debutto è uscito il 6 settembre con il titolo “What’s wrong with New York?” e, come avrete capito, ha generato grande hype. Attenzione giustificata? Dipende solo da cosa ci si aspetta da un disco.
“What’s wrong with New York?”, estrememente ben concepito e prodotto, è un album totalmente “party oriented” che vive in realtà di intuizioni di altri, ma lo fa con stile e classe. Se dunque vi serve un disco che faccia divertire e ballare, l’esordio di The Dare può fare al caso vostro.
Intanto, da questo lunedì lo ascoltiamo in onda perchè è il nostro “Disco della Settimana”!
