A dicembre Roy Ayers tornerà nel nostro Paese per tre date live. Il grande vibrafonista americano sarà di scena a Roma, Bologna e Milano.
Cantante, vibrafonista, tastierista e compositore tra i pionieri del jazz funk Roy Ayers torna nel nostro paese per tre concerti.
Roy Ayers Jr. è nato a Los Angeles il 10 settembre 1940. La sua affinità con la musica viene naturale, poiché sua madre Ruby Ayers era un insegnante di pianoforte e suo padreRoy Sr., un trombonista. Come spesso accade in una famiglia sospinta dall’amore per la musica, Roy inizia a mostrare la sua attitudine musicale alla tenera età di cinque anni, anni in cui stava già suonando brani di“boogie woogie” al pianoforte. Si diede alla steel guitar all’età di nove anni, interessandosi poi, nell’età adolescenziale anche ad altri strumenti come il flauto, la tromba e la batteria prima di abbracciare il vibrafono come scelta definitiva.
Forse il destino karmico di Roy come vibrafonista era stato deciso dai suoi genitori sin dai primi anni quando lo portarono con loro ad assistere ad un concerto della grande Lionel Hampton’s Big Band. Durante la consueta passeggiata lungo la navata per ringraziare il suo pubblico a fine concerto, “Hamp” venne attratto dall’entusiasmo di un bambino di cinque anni. Così impressionato era “Hamp” dall’esuberanza e contentezza del bambino che si avvicinò e si presentò al giovane Roy Ayers Jr. regalandogli un paio di bacchette per vibrafono. Durante l’adolescenza, Roy, sebbene i suoi genitori richiedessero che il suo lavoro scolastico rimanesse il suo principale obiettivo, riusci comunque a prendere lezioni di piano, oltre a rimanere coinvolto con altri svariati strumenti, conquistandosi anche un posto nel coro della chiesa. All’età di diciassette anni poi, i suoi genitori regalarono al giovane Roy il suo primo vero vibrafono. Il resto, come si dice, è storia.
Le Date in Italia:
05/12/2017 Roma @ MONK club
06/12/2017 Bologna @ Bravo Caffè
07/12/2017 Milano @ Dude Club