Ancora un disco su cui non fare grandi discorsi. Indie Rock, Punk Rock, Power Pop e Indie Pop shakerati al meglio da The Linda Lindas, 4 ragazzine spinte e inscatolate alla perfezione dallo staff della Epitaph, etichetta di riferimento per lo stile in questione. Fuck art, let’s dance!
The Linda Lindas sono 4 fumettose ragazzine di origine asiatiche/americane dai 12 ai 18 anni che vivono a Los Angeles. I loro nomi sono Bela, Eloise, Lucia e Mila. Incoraggiate da Kristin Kontroli delle Dum Dum Girls, di loro ci mettono grinta e attitudine, al resto ci pensa il padre di due di loro, Carlos de Garza, pruduttore già di Paramore e Bad Religion che le indirizza in casa Epitaph, una etichetta che è già una garanzia.
Nel 2020 diventano virali su internet con una astuta strategia di marketing intorno al brano “Racist, Sexist Boy” suonato dal vivo in una biblioteca e condiviso da Tom Morello dei Rage Against The Machine, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Thurston Moore dei Sonic Youth e Kathleen Hanna delle Bikini Kill.
Dopo una manciata di singoli è appena uscito il loro album di debutto dal titolo Growing Up.
La press-release definisce il disco come “un prodotto di generazioni di musica underground a Los Angeles e oltre. Il debutto di The Linda Lindas incanala punk classico, post punk, power pop, new wave e altre sorprese in canzoni orecchiabili e senza tempo cantate da tutti e quattro i membri, ognuna con il proprio stile ed energia. Con un’abilità di scrittura sempre più matura e un’esperienza di vita ampliata, le Linda Lindas stanno crescendo.”
Growing Up delle Linda Lindas è, senza tanti discorsi, il nostro Disco della Settimana!