‘The woman who left’, il Leone d’oro a Venezia in anteprima nazionale al Teatro Verdi a Firenze. Martedì 6 febbraio alle ore 20.00
Martedì 6 febbraio, alle ore 20.00 presso il Teatro Verdi (via Ghibellina 99, ingresso 8 euro) appuntamento in anteprima nazionale con il film ‘The woman who left’ di Lav Diaz, Leone d’oro al Festival di Venezia, film all’interno della rassegna di anteprime nazionali promosse da Fondazione Stensen e Stefano Stefani.
La storia è ispirata a Tolstoj e ha al centro una figura femminile generosa e paziente, che esce di prigione e va alla ricerca di colui che l’ha fatta incarcerare ingiustamente. Una storia semplice ma allo stesso tempo complessa, un’opera esistenzialista che si chiede dove stia la logica del perenne peregrinare umano. Un film che vuole spingere il cinema verso il suo ruolo più profondo e grandioso: trovare risposte alle grandi domande filosofiche che ogni spettatore intimamente si pone. Sullo sfondo, le Filippine, quelle autentiche e non da cartolina, fotografate in un elegante bianco e nero.
Quella di Horacia, e di tutti coloro che la circondano, è una storia di redenzione e trascendenza che ha al suo centro una figura femminile generosa e paziente, conscia del fatto che non esistono risposte assolute alla mancanza di spiegazioni che la vita ci offre. La prigionia reale alla quale è miracolosamente sfuggita non è peggiore di quella delle figure che incontra e la sua epopea minima (ma gigantesca per portato morale) si snoda all’interno di una struttura a metà fra il melodramma e la commedia umana.