Nella mattina di oggi, martedì 18 ottobre, al tribunale di Firenze prosegue il processo che vede tra i protagonisti Tiziano Renzi e la moglie Laura Bovoli.
I genitori dell’ex premier Matteo Renzi, Tiziano Renzi e Laura Bovoli, si sono presentati entrambi in aula stamani al processo d’appello a Firenze che li vede imputati per l’inchiesta su presunte fatture false emesse dalla loro società. Presente in aula anche l’imputato Luigi Dagostino, l’imprenditore ‘re degli outlet’.
Le due fatture false sarebbero una da 20.000 euro dalla società Party e l’altra da 140.000 euro più Iva dalla Eventi 6 – per consulenze ad aziende riferibili a Dagostino. Le consulenze riguardavano studi per un’attività di ristorazione e per potenziare il flusso di turisti, in particolare orientali, verso l’outlet The Mall nel Valdarno. Ma per l’accusa si trattò di pagamenti per operazioni inesistenti e le fatture, pertanto, sarebbero false. I coniugi Renzi sono imputati della loro emissione, Dagostino dell’utilizzo.
In primo grado i coniugi Renzi erano stati condannati dal tribunale di Firenze a 1 anno e 9 mesi di reclusione, mentre l’imprenditore pugliese Luigi Dagostino era stato invece condannato a 2 anni.
Nella scorsa udienza del 26 il procuratore generale Filippo Di Benedetto aveva chiesto la conferma delle condanne di primo grado. Oggi la discussione prosegue con le arringhe difensive.